Rischio di esiti avversi della gravidanza nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico
E' stato studiato il rischio di esiti avversi della gravidanza nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico, tenendo conto delle caratteristiche materne e delle tecniche di fecondazione assistita, attraverso l'elaborazione di uno studio di coorte basato sulla popolazione.
Sono state identificate 3.787 nascite tra le donne con una diagnosi di sindrome dell'ovaio policistico e 1.191.336 nascite tra donne non-affette da tale patologia.
E' stato valutato il rischio di esiti avversi della gravidanza ( diabete gestazionale, preeclampsia, parto pretermine, nati morti, morte neonatale, basso punteggio Apgar [ inferiore a 7 a 5 minuti ], aspirazione di meconio, neonato grande per l'età gestazionale, macrosomia, neonato piccolo per l'età gestazionale ), ed è stato corretto per caratteristiche materne ( indice di massa corporea, età ), fattori socio-economici ( livello di istruzione, convivenza con il padre del bambino ) e tecnica di fecondazione assistita.
Le donne con sindrome dell'ovaio policistico erano più spesso obese e più comunemente avevano fatto ricorso a tecniche di fecondazione assistita rispetto alle donne senza tale diagnosi ( 60.6% contro 34.8% e 13.7% contro 1.5% ).
La policistosi ovarica è risultata fortemente associata a pre-eclampsia ( odds ratio aggiustato, OR=1.45 ) e a nascita molto pretermine ( RR=2.21 ), e il rischio di diabete gestazionale era più che raddoppiato ( OR=2.32 ).
I bambini nati da madri affette da sindrome dell'ovaio policistico tendevano ad essere più grandi per l'età gestazionale ( OR=1.39 ) ed erano soggetti a un maggiore rischio di aspirazione di meconio ( OR=2.02 ) con un basso punteggio di Apgar ( inferiore a 7 ) a 5 minuti ( OR=1.41 ).
In conclusione, le donne con sindrome dell'ovaio policistico sono ad aumentato rischio di esiti negativi durante la gravidanza e alla nascita, che non possono essere imputabili alla tecnica di fecondazione assistita.
Per queste donne potrebbe essere necessario un maggiore controllo durante la gravidanza e il parto. ( Xagena2011 )
Roos N et al, Br Med J 2011; 343: d6309
Gyne2011 Endo2011
Indietro
Altri articoli
Atezolizumab combinato con Bevacizumab e terapia a base di Platino per il tumore all'ovaio Platino-sensibile: studio ATALANTE / ENGOT-ov29
Le doppiette a base di Platino con Bevacizumab ( Avastin ) concomitante e di mantenimento sono la terapia standard per...
Rubraca a base di Rucaparib per il trattamento di cancro ad alto grado dell’ovaio, delle tube di Falloppio e del peritoneo
Rubraca, il cui principio attivo è Rucaparib, è un medicinale antitumorale per il trattamento di cancro ad alto grado dell’ovaio,...
Carcinoma dell'ovaio fortemente pretrattato: risultati promettenti di efficacia e di sicurezza con la combinazione di Ubamatamab, un anticorpo bispecifico MUC16xCD3, e di Cemiplimab, un inibitore PD-1
Da uno studio di fase 1/2, in corso, è emerso che la combinazione di due farmaci immunoterapici, l’inibitore di...
Carboplatino intraperitoneale per il tumore all'ovaio
La chemioterapia intraperitoneale ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la mortalità nelle pazienti con tumore epiteliale ovarico avanzato, ma...
Esiti clinici di Leuprolide acetato nel trattamento dei tumori a cellule della granulosa dell'ovaio ricorrenti
Il trattamento ottimale dei tumori a cellule della granulosa dell'ovaio ricorrenti non è definito. Studi preclinici e piccole serie di...
Letrozolo rispetto al Clomifene citrato per la sindrome dell'ovaio policistico
È stato valutato l'effetto del Letrozolo ( Femara ) e del Clomifene citrato ( Clomid ) nelle donne con infertilità...
Identificazione delle pazienti con tumore all'ovaio che hanno ottenuto il massimo beneficio da Bevacizumab in prima linea sulla base della chemiosensibilità intrinseca del tumore: studio KELIM
Nelle pazienti con tumore ovarico di alto grado, sono necessari predittori dell'efficacia di Bevacizumab ( Avastin ) in prima linea....
Elahere a base di Mirvetuximab soravtansine per il carcinoma epiteliale dell'ovaio, delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primitivo, positivo per FRalfa, resistente al Platino. Approvazione della FDA
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha concesso l'approvazione accelerata a Elahere ( Mirvetuximab soravtansine-gynx; Mirvetuximab soravtansine )...
Lynparza a base di Olaparib nel trattamento del cancro all'ovaio, cancro alla mammella, cancro del pancreas e carcinoma della prostata
Lynparza, il cui principio attivo è Olaparib, è un farmaco antitumorale che trova indicazione per: - il trattamento di mantenimento dopo...
EMA: revisione del medicinale antitumorale Rubraca come terza linea nel trattamento del cancro dell’ovaio, delle tube di Falloppio o del peritoneo con mutazione del gene BRCA
L'Agenzia regolatoria europea, EMA, ha avviato la revisione del medicinale antitumorale Rubraca ( Rucaparib camsilato, compresse rivestite con film )...