Effetti dell’esordio del travaglio e modalità di parto su una grave emorragia post-partum
E’ stato effettuato uno studio con lo scopo di indagare l'impatto dell’inizio del travaglio e delle modalità di parto sul rischio di grave emorragia post-partum.
Lo studio di popolazione ha coinvolto 307.415 madri registrate nel Medical Birth Registry della Norvegia dal 1999 al 2004.
I risultati hanno rilevato che gravi emorragie post-partum si sono verificate nel 1.1% di tutte le madri e nel 2.1% di quelle che avevano partorito precedentemente con taglio cesareo.
Rispetto al travaglio spontaneo, il rischio di emorragia è stato più elevato nei casi con induzione ( odds ratio, OR=1.71 ) e taglio cesareo prima del travaglio ( OR=2.05 ).
Il rischio era superiore del 55% per i casi di taglio cesareo d’emergenza e della metà per i parti vaginali ( OR=0.48 ) rispetto al taglio cesareo prima del travaglio.
Il rischio più alto si è registrato nei casi di taglio cesareo d’emergenza dopo induzione in madri con precedenti parti cesarei ( OR=6.57 ), rispetto al parto vaginale spontaneo in donne senza precedente taglio cesareo.
In conclusione, l’induzione e il taglio cesareo prima del travaglio dovrebbero essere praticati con cautela, per via dell’aumentato rischio di grave emorragia post-partum. ( Xagena2009 )
Al Zirqi I et al, Am J Obstet Gynecol 2009; 201: 273-281
Gyne2009
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