Parto prematuro o pretermine


Si riferisce a gravidanze e feti con età gestazionale inferiore a 37 settimane, il parto pretermine è la causa più importante di mortalità perinatale in Europa e Nord America.

Eziologia

Le condizioni predisponenti il parto prematuro si dividono in: fattori locali ( sproporzione tra il volume ovulare e capacità di sviluppo della cavità uterina, insufficienza cervico-segmentaria primitiva, rottura prematura delle membrane, insufficienza placentare, traumi ); cause generali ( malattie infettive acute, malattie organiche cardiovascolari, renali, emopoietiche e la preeclampsia ).
I fattori di rischio sono rappresentati da: età materna ( più frequente nelle primigravide molto giovani con età inferiore a 17 anni ); peso materno ( sottopeso o scarso aumento ponderale ); razza ( maggiormente predisposte la razza nera, orientale, ispanica ); basso livello socio economico ( per scarso controllo medico ), affaticamento professionale e intossicazioni professionali.

Prognosi e terapia

La prognosi materna è condizionata dalla causa, per il neonato è in rapporto al suo stato di immaturità e prematurità, al tipo di parto e a condizioni associate ( infezioni, ipossia ).
Farmaci beta mimetici riducono le contrazioni uterine e talvolta bloccano la rapida evoluzione del travaglio. E’ possibile stimolare farmacologicamente la maturazione polmonare fetale.
In caso di attività contrattile uterina la donna va ospedalizzata, messa a riposo assoluto e sotto farmaci che agiscono sui recettori miometriali beta adrenergici. Il travaglio viene così arrestato e alla donna viene somministrato cortisonico per favorire la maturazione del surfattante polmonare fetale. Nel caso di rottura prematura della membrana è consigliata una copertura antibiotica ad ampio spettro. ( Xagena2010 )



Gyne2010



Indietro

Altri articoli

Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...


Gli esiti tra i pazienti con tumori associati alla gravidanza ( diagnosticati durante la gravidanza o 1 anno dopo il...


Le benzodiazepine e gli ipnotici Z sono comunemente prescritti per l'ansia e l'insonnia durante la gravidanza, ma le evidenze relative...


È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...


L'uso dell'Azitromicina ( Zitromax ) riduce l'infezione materna nelle donne durante il parto cesareo non-pianificato, ma il suo effetto su...


La nascita pretermine è la principale causa di mortalità e morbilità neonatale. Le donne che hanno avuto un precedente parto...


Un recente studio randomizzato e controllato di profilassi antibiotica per la prevenzione dell'infezione dopo il parto vaginale operativo ha mostrato...


Il fallimento dell'impianto rimane una barriera fondamentale per la fecondazione in vitro. Il Prednisone, come agente immunoregolatore, è ampiamente utilizzato...


Sono state valutare le infezioni postoperatorie materne prima e dopo l'aggiunta di Azitromicina ( Zitromax ) alla profilassi antibiotica standard...


Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...