Placenta previa: distanza dall’os della cervice e modalità del parto
Sono state messe in relazione le modalità e gli esiti del parto in una coorte composta da donne con placenta previa, che avevano effettuato l’ultima ecografia transvaginale meno di 28 giorni prima del parto.
I casi in cui il margine placentare era sovrapposto alla cervice interna ( n=42 ) sono andati incontro a parto cesareo.
Le doglie sono state lasciate portare a termine nei casi in cui il margine interno della placenta era a una distanza di 1-10 mm dall’os interno ( gruppo 1, composto da 24 donne ) e in quelli con una distanza di 11-20 mm ( gruppo 2, con 29 donne ).
I tassi di parto cesareo ( 75% vs 31%; odds ratio, OR=6.7 ) e di emorragie prima delle doglie ( 29% vs 3%, OR=11,5 ) sono stati più elevati nel gruppo 1 rispetto al gruppo 2.
Le emorragie al momento del parto ( 662 mL vs 510 mL ) e il tasso di gravi emorragie post-partum ( 21% vs 10%; OR=2.3 ) sono risultate simili nei 2 gruppi.
Lo studio ha mostrato che oltre i due terzi delle donne con margine placentare distante più di 10 mm dall’os della cervice sono andate incontro a parto vaginale senza aumento del rischio di emorragia. ( Xagena2009 )
Vergani P et al, Am J Obstet Gynecol 2009; 201: 266-270
Gyne2009
Indietro
Altri articoli
Associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari entro 24 mesi dal parto
Nonostante la ben nota associazione tra disturbi ipertensivi della gravidanza e malattie cardiovascolari, esistono dati limitati su quali specifiche diagnosi...
Mortalità a lungo termine negli individui con diagnosi di tumore durante la gravidanza o dopo il parto
Gli esiti tra i pazienti con tumori associati alla gravidanza ( diagnosticati durante la gravidanza o 1 anno dopo il...
Associazione tra uso materno di benzodiazepine o Z-ipnotici all'inizio della gravidanza e rischio di natimortalità, parto pretermine e bambini piccoli per l'età gestazionale
Le benzodiazepine e gli ipnotici Z sono comunemente prescritti per l'ansia e l'insonnia durante la gravidanza, ma le evidenze relative...
Acido Tranexamico per prevenire l'emorragia ostetrica dopo il parto cesareo
È stato dimostrato che l'uso profilattico dell'Acido Tranexamico ( Tranex ) al momento del parto cesareo riduce la perdita di...
Azitromicina per prevenire la sepsi o la morte nelle donne che pianificano un parto vaginale
L'uso dell'Azitromicina ( Zitromax ) riduce l'infezione materna nelle donne durante il parto cesareo non-pianificato, ma il suo effetto su...
Uso di Aspirina a basso dosaggio in gravidanza e rischio di parto pretermine: uno studio di coorte basato sui Registri svedesi
La nascita pretermine è la principale causa di mortalità e morbilità neonatale. Le donne che hanno avuto un precedente parto...
Fattori associati all'infezione dopo il parto vaginale operativo: un'analisi secondaria di uno studio di profilassi antibiotica per la prevenzione dell'infezione dopo il parto vaginale operativo
Un recente studio randomizzato e controllato di profilassi antibiotica per la prevenzione dell'infezione dopo il parto vaginale operativo ha mostrato...
Prednisone versus placebo e parto vivo nelle pazienti con fallimento di impianto ricorrente sottoposte a fecondazione in vitro
Il fallimento dell'impianto rimane una barriera fondamentale per la fecondazione in vitro. Il Prednisone, come agente immunoregolatore, è ampiamente utilizzato...
Profilassi aggiuntiva con Azitromicina per il parto cesareo prima del travaglio
Sono state valutare le infezioni postoperatorie materne prima e dopo l'aggiunta di Azitromicina ( Zitromax ) alla profilassi antibiotica standard...
Efficacia del tamponamento intrauterino precoce con palloncino per l'emorragia postpartum immediata dopo il parto vaginale
Rimangono molte domande sull'uso appropriato dei dispositivi a palloncino intrauterino nell'emorragia postpartum dopo un parto vaginale con refrattarietà a uterotonici...