L’Aspirina riduce il rischio di morte perinatale e di preeclampsia nelle donne con fattori di rischio storici
La revisione degli studi ha avuto come obiettivo quello di verificare l’efficacia dell’Aspirina nel prevenire la morte perinatale e la preeclampsia nelle donne con fattori di rischio storici , come storia di preeclampsia , ipertensione cronica, diabete e malattia renale.
Sono stati individuati 14 studi clinici che hanno coinvolto 12.416 donne.
La meta-analisi ha mostrato un significativo beneficio della terapia con Aspirina nel ridurre la morte perinatale ( odds ratio : 0,79 ) e la preeclampsia ( odds ratio : 0,86 ).
L’Aspirina è anche risultata associata ad una riduzione dell’incidenza di nascita spontanea prematura ( OR= 0,86 ), e ad un aumento del peso alla nascita, in media di 215 g.
Non è stato osservato nessun aumento del rischio di rottura del sacco placentare. ( Xagena2003 )
Coomarasamy A et al, Obstet Gynecol 2003; 101:1319-1332
Indietro
Altri articoli
Interruzione dell'Aspirina a 24-28 settimane di gestazione nelle gravidanze ad alto rischio di preeclampsia pretermine
L'Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) riduce l'incidenza della preeclampsia pretermine del 62% nelle donne in gravidanza ad alto rischio di...
Aspirina a basso dosaggio per la prevenzione della preeclampsia sovrapposta nelle donne con ipertensione cronica
Una revisione sistematica e meta-analisi ha valutato se l'uso di basse dosi di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) durante la...
Aspirina versus placebo in gravidanza ad alto rischio per preeclampsia pretermine
La preeclampsia pretermine è una causa importante di morte e di complicanze materne e perinatali. Non è sicuro se l'assunzione di...
L'Aspirina riduce il rischio di morte perinatale e di preeclampsia nelle donne con fattori di rischio storici
Una revisione di studi ha verificato l'efficacia dell'Aspirina nel prevenire la morte perinatale e la preeclampsia nelle donne con fattori di rischio...