Misoprostolo per interruzione della gravidanza al secondo trimestre in donne con precedente parto cesareo
L’induzione di interruzione della gravidanza al secondo trimestre con Misoprostolo ( Cytotec ) in donne con precedente parto cesareo non è stata ben studiata.
Un gruppo di Ricercatori della Thomas Jefferson University a Filadelfia negli Stati Uniti, ha compiuto una revisione sistematica con l’obiettivo di stimare il rischio di rottura uterina utilizzando Misoprostolo come agente di induzione per l’interruzione della gravidanza nel secondo trimestre in donne con precedente parto cesareo.
I casi di donne con una storia di precedente parto cesareo e successiva induzione dell’interruzione della gravidanza nel secondo trimestre ( 16-28 settimane ) sono stati ottenuti da una revisione delle cartelle cliniche di 2 ospedali statunitensi tra il 1998 e il 2004 e da una ricerca in letteratura.
L’incidenza di rottura uterina associata a interruzione della gravidanza al secondo trimestre con Misoprostolo è stata pari allo 0.4% ( 2/461 ) nelle donne con un precedente cesareo trasversale basso, 0% ( 0/46 ) in quelle con 2 precedenti cesarei trasversali bassi e 50% ( 1/2 ) in quelle con un precedente taglio cesareo classico.
Uno dei casi di rottura uterina in donne con un precedente cesareo trasversale basso ha richiesto trasfusione, e nessuno dei casi totali di rottura uterina è stato associato a isterectomia.
In conclusione, l’interruzione della gravidanza al secondo trimestre con Misoprostolo sembra sicura in donne con un precedente parto cesareo trasversale basso ed è associata a un’incidenza di rottura uterina dello 0.4%, di isterectomia dello 0% e di trasfusione dello 0.2%.
I dati sono insufficienti per valutare il rischio con più di un precedente cesareo o con un precedente cesareo classico. ( Xagena2009 )
Berghella V et al, BJOG 2009; 116: 1151-1157
Gyne2009 Farma2009
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