Ripristino immunitario con Ibrutinib più Venetoclax nella leucemia linfatica cronica di prima linea: studio CAPTIVATE
Sono stati valutati i sottogruppi di cellule immunitarie nei pazienti con leucemia linfatica cronica ( CLL ) che hanno ricevuto una terapia di prima linea con 3 cicli di Ibrutinib ( Imbruvica ) poi 13 cicli di Ibrutinib più Venetoclax ( Venclyxto ) nella coorte con malattia minima residua ( MRD ) dello studio CAPTIVATE.
I pazienti con malattia minima residua non-rilevabile ( uMRD ) confermata sono stati assegnati in modo casuale al gruppo placebo oppure a Ibrutinib; i pazienti senza malattia minima residua non-rilevabile confermata sono stati assegnati in modo casuale al gruppo Ibrutinib oppure a Ibrutinib più Venetoclax.
Sono stati confrontati sottoinsiemi di cellule immunitarie in campioni raccolti in 7 momenti temporali con donatori sani di pari età.
Le cellule di leucemia linfatica cronica sono diminuite entro 3 cicli dopo l'inizio del Venetoclax; dal ciclo 16 in poi, i livelli erano simili ai livelli dei donatori sani ( HDL; inferiore o uguale a 0.8 cellule per microl ) nei pazienti con malattia minima residua non-rilevabile confermata e leggermente superiori ai livelli dei donatori sani nei pazienti senza malattia minima residua non-rilevabile confermata.
Entro 4 mesi dopo il ciclo 16, le cellule B normali si erano riprese a livello dei donatori sani nei pazienti assegnati in modo casuale al placebo.
Indipendentemente dal trattamento randomizzato, la conta anomala di cellule T, monociti classici e cellule dendritiche convenzionali è tornata ai livelli dei donatori sani entro 6 mesi ( variazione mediana rispetto al basale rispettivamente -49%, +101% e +91% ); cellule dendritiche plasmacitoidi recuperate dal ciclo 20 ( +598% ).
Le infezioni generalmente sono diminuite nel tempo indipendentemente dal trattamento randomizzato e sono state numericamente più basse nei pazienti assegnati in modo casuale al placebo entro 12 mesi dopo il ciclo 16.
L’eliminazione sostenuta delle cellule di leucemia linfatica cronica e il recupero delle cellule B normali sono stati confermati nei campioni di pazienti trattati con Ibrutinib a durata fissa più Venetoclax nello studio GLOW.
Questi risultati hanno dimostrato evidenze promettenti di ripristino della normale composizione immunitaria del sangue con Ibrutinib più Venetoclax. ( Xagena2023 )
Moreno C et al, Blood Adv 2023; 7: 5294-5303
Emo2023 Onco2023 Farma2023
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