Sicurezza e attività clinica della terapia con cellule CAR-T e RNA autologo nella miastenia gravis: studio MG-001
Le cellule T geneticamente modificate per produrre un recettore artificiale CAR ( recettore dell'antigene chimerico ) sono altamente efficaci nel trattamento delle neoplasie ematologiche, ma le tossicità associate e la necessità di linfodeplezione ne limitano l'uso nelle persone con malattie autoimmuni.
Per esplorare l’uso delle cellule CAR-T per il trattamento di persone con malattie autoimmuni e per migliorare la loro sicurezza, sono state progettate con RNA ( rCAR-T ), anziché con l’approccio convenzionale del DNA, per colpire l’antigene di maturazione delle cellule B ( BCMA ) espresso sulle plasmacellule.
Per testare l’idoneità dell’approccio, sono state utilizzate rCAR-T per trattare individui con miastenia gravis, una malattia da autoanticorpi prototipo mediata in parte da plasmacellule patogene.
MG-001 era uno studio prospettico, multicentrico, in aperto, di fase 1b/2a su Descartes-08, una terapia autologa anti-BCMA rCAR-T, negli adulti di età maggiore o uguale a 18 anni con miastenia gravis generalizzata e punteggio MG-ADL ( Myasthenia Gravis Activities of Daily Living ) pari a 6 o superiore.
Lo studio è stato condotto in 8 Centri ( ad esempio, Centri medici accademici o cliniche neurologiche comunitarie ) negli Stati Uniti.
Non è stata utilizzata la chemioterapia linfodepletiva.
Nella parte 1 ( fase 1b ), i partecipanti con miastenia gravis generalizzata di classe III-IV MGFA ( Myasthenia Gravis Foundation of America ) hanno ricevuto tre dosi crescenti di Descartes-08 per determinare la dose massima tollerata.
Nella parte 2 ( fase 2a ), i partecipanti con miastenia gravis generalizzata con malattia di classe II-IV MGFA hanno ricevuto 6 dosi alla dose massima tollerata in ambito ambulatoriale.
L'obiettivo primario era stabilire la sicurezza e la tollerabilità di Descartes-08; gli obiettivi secondari erano valutare la gravità della miastenia gravis e i biomarcatori nei partecipanti che avevano ricevuto Descartes-08.
Sono state reclutate 16 persone per lo screening tra il 2020 e il 2022. Sono stati arruolati 14 partecipanti ( n=3 nella parte 1, n=11 nella parte 2 ). 10 partecipanti erano donne e 4 erano uomini. 2 individui non si sono qualificati a causa del basso punteggio MG-ADL al basale ( n=1 ) o dell'assenza di malattia generalizzata ( n=1 ).
Il follow-up mediano nella parte 2 è stato di 5 mesi.
Non è stata riscontrata tossicità dose-limitante, sindrome da rilascio di citochine o neurotossicità. Gli eventi avversi comuni sono stati mal di testa ( 6 su 14 partecipanti ), nausea ( 5 su 14 ), vomito ( 3 su 14 ) e febbre ( 4 su 14 ), che si sono risolti entro 24 ore dall'infusione.
La febbre non era associata a un aumento dei marcatori della sindrome da rilascio di citochine ( IL-6, IL-2 e TNF ).
In questo primo studio su una terapia rCAR-T in individui con una malattia autoimmune, Descartes-08 è sembrato essere sicuro e ben tollerato.
Le infusioni di Descartes-08 sono state seguite da diminuzioni clinicamente significative sulle scale di gravità della miastenia gravis fino a 9 mesi di follow-up.
La terapia rCAR-T merita ulteriori indagini come potenziale nuovo approccio terapeutico per i soggetti affetti da miastenia gravis e altre malattie autoimmuni. ( Xagena2023 )
Granit V et al, Lancet Neurology 2023; 22: 578-590
Neuro2023 Med2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'inibizione di mTOR nella sarcoidosi cutanea
La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Attività e sicurezza di Eltrombopag in combinazione con Ciclosporina A come trattamento di prima linea degli adulti con anemia aplastica grave: studio SOAR
L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...