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Efficacia della terapia con Imipenem per actinomicetoma da Nocardia refrattario a sulfonamidi

Gli actinomicetomi sono infezioni croniche, granulomatose, sottocutanee causate da batteri actinomiceti.
Nonostante terapie prolungate ad alto dosaggio e combinazioni di terapie antibiotiche, alcuni casi restano resistenti con il rischio di coinvolgimento di ossa e visceri.

Un gruppo di Ricercatori di Londra, nel Regno Unito, ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Imipenem in monoterapia e in combinazione con Amikacina per il trattamento della malattia grave e refrattaria e ha identificato le caratteristiche della malattia che potrebbero predire il fallimento della terapia con sulfonamidi di prima linea.

È stato condotto uno studio retrospettivo di tutti i casi confermati dal punto di vista microbiologico di actinomicetoma trattati dal 1995 in un Centro terziario di micologia.

Undici pazienti ( Nocardia, n = 10 ) sono stati trattati con combinazioni di sulfonamide ( Trimetoprim / Sulfametoxazolo e Dapsone ), otto ( Nocardia, n = 7 ) refrattari a precedenti terapie, incluse sulfonamidi, hanno ricevuto un ciclo di 3 settimane di monoterapia parenterale con Imipenem ( 1.5 g al giorno; n = 3 ) o terapia di combinazione con Amikacina ( 1 g al giorno; n = 5 ), che è stato ripetuto a intervalli di 6 mesi.

Undici pazienti con malattia limitata e durata media della malattia di 1.7 anni hanno risposto con successo al trattamento con sulfonamidi dopo un periodo mediano di terapia di 15 mesi ( range da 6 a 48 mesi ).

I pazienti che hanno ricevuto Imipenem avevano una durata media della malattia di 10 anni, con coinvolgimento viscerale e osseo in 4 pazienti.

Il trattamento con Imipenem è risultato ben tollerato e 4 pazienti hanno raggiunto la guarigione clinica e microbiologica dopo 1 o 2 cicli di trattamento, mentre gli altri hanno dimostrato un miglioramento clinico superiore al 75% e risultati colturali negativi.

Le coorti di pazienti nello studio erano piccole a causa dei criteri molto stretti di inclusione, che comprendevano l’identificazione delle specie e periodi adeguati di follow-up.

Non è stato possible estrapolare i dati di efficacia per Imipenem con o senza Amikacina in tutti i micetomi da Nocardia, poichè le coorti trattate avevano infezione particolarmente refrattaria.

In conclusione, le sulfonamidi sono risultati efficaci per la malattia limitata, di durata relativamente breve.
Imipenem in monoterapia o in combinazione con Amikacina è ben tollerato e ha dimostrato di essere efficace nella malattia grave, refrattaria a sulfonamidi. ( Xagena2009 )

Ameen M et al, J Am Acad Dermatol. 2010; 62(2): 239-46
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