Enfuvirtide, primo inibitore di fusione per il trattamento dell’infezione da HIV
L’Enfuvirtide ( Fuzeon ) è il capostipite di una nuova classe di farmaci antiretrovirali, gli inibitori di fusione, detti anche inibitori d’ingresso.
L’Enfuvirtide trova indicazione nei pazienti che presentano replicazione virale nonostante siano in trattamento con farmaci antiretrovirali.
L’Enfuvirtide è un peptide sintetico di 36 aminoacidi, che agisce prevenendo la fusione tra membrane virali e cellulari.
La biodisponibilità assoluta del farmaco dopo iniezione sottocutanea è dell’84%.
Dagli studi clinici è emerso che l’aggiunta di Enfuvirtide ad un regime di salvataggio nei pazienti trattati aggressivamente può portare ad un miglioramento della risposta virologica.
Una diminuzione del carico virale fino a 1,48 log è stata osservata a 48 settimane quando l’Enfuvirtide è stato associato ad un regime di base ottimizzato.
I pazienti che rispondono meglio all’Enfuvirtide sono quelli che hanno due o più farmaci attivi nel regime terapeutico, una conta delle cellule CD4+ superiore a 100cellule/mm3, ed una precedente esposizione a due o più antiretrovirali prima di iniziare il trattamento con Enfuvirtide.
La più comune reazione avversa, riscontrata durante trattamento con Enfuvirtide, è la reazione al sito di iniezione, che, di norma, può non richiede trattamento farmacologico.
Non comune è il rischio di insorgenza di polmonite batterica.( Xagena2004 )
Jamjian MC et McNicholl IR, Am J Health Syst Pharm 2004; 61: 1242-1247
Inf2004 Farma2004
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