Infezione da HIV: la Nevirapina può causare grave epatotossicità
I dati di farmacosorveglianza postmarketing indicano che il farmaco Nevirapina ( Viramune ) può causare grave epatotossicità, in alcuni casi mortale.
Negli Usa la Boehringer Ingelheim in accordo con l’FDA ha inviato un warning agli Health Care Professionals.
La Nevirapina è un inibitore non-nucleosidico della trascrittasi inversa ( NNRTI ), che trova indicazione nel trattamento dell’infezione dell’HIV-1 in associazione ad altri farmaci antiretrovirali.
Il maggior rischio di epatotossicità , potenzialmente fatale , si riscontra nelle prime 6 settimane di trattamento.
Sono ad alto rischio di epatotossicità ( rischio 12 volte maggiore ) le donne con conta CD4+ superiore a 250 cellule/mm3 e le donne in gravidanza.
I pazienti che assumono Nevirapina dovrebbero essere sottoposti a test di funzionalità epatica per le prime 18 settimane.
Qualora dovesse presentarsi danno epatico, il trattamento con Nevirapina deve essere sospeso immediatamente.
In alcuni casi si osserva una progressione del danno epatico nonostante l’interruzione del trattamento. ( Xagena2004 )
Fonte: FDA, 2004
Farma2004
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