Influenza A/H1N1: mutazione del virus influenzale
Le Autorità sanitarie norvegesi hanno segnalato l’identificazione di una singola mutazione dell’emoagglutinina ( proteina virale di superficie ) del virus della nuova influenza A/H1N1, consistente nel cambiamento di un unico aminoacido ( una glicina al posto di un acido aspartico ), in alcuni pazienti affetti da una grave polmonite. Casi sporadici della stessa mutazione sono stati riportati, a partire da aprile, in diversi Paesi del mondo sia in pazienti con polmoniti gravi che in pazienti con decorso benigno della malattia.
A seguito di tali segnalazioni, l’Istituto Superiore di Sanità ha rivalutato le sequenze di oltre 100 ceppi virali identificati da altrettanti pazienti diagnosticati negli ultimi mesi in diverse Regioni italiane. La mutazione è stata rinvenuta sino ad ora in un solo paziente, affetto da una grave forma di polmonite risolta a seguito di trattamento con ECMO eseguito in terapia intensiva.
Nessuno degli altri pazienti esaminati, inclusi quelli con manifestazioni gravi o letali, presentava detta mutazione. I dati italiani confermerebbero quindi che la mutazione in oggetto non appare per ora predominante nei casi gravi o letali di nuova influenza; inoltre, la stessa mutazione ha un carattere sporadico e non sembra allo stato attuale in fase di diffusione.
Tale mutazione non influisce sull’efficacia del vaccino né sull’efficacia del trattamento con farmaci antivirali.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, su oltre 160 pazienti analizzati sinora, si è riscontrato un unico caso di resistenza a Oseltamivir ( Tamiflu ). Tale resistenza,è insorta a seguito del trattamento prolungato di un paziente affetto da gravi patologie preesistenti ed è rimasta isolata, non avendo dato seguito ad episodi di trasmissione del ceppo resistente. ( Xagena2009 )
Fonte: Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, 2009
Farma2009 Inf2009
Indietro
Altri articoli
Pandemia influenzale da virus A/H1N1: Focetria
Focetria, sospensione iniettabile, è un vaccino influenzale pandemico ( H1N1 ) ( antigene di superficie, inattivato, adiuvato ) per la...
Infezioni da virus influenzale aviario negli esseri umani
Sebbene i virus dell’influenza A non infettino gli esseri umani, diversi esempi di infezione sono stati riportati fin al 1997....
Attualmente nessun vaccino protegge contro il virus influenzale aviario
L’influenza aviaria è un’infezione causata dai virus influenzali aviari.I virus dell’influenza aviari sono presenti nell’intestino dei volatili selvatici in tutto...
Oseltamivir attivo contro il virus influenzale aviario in un modello murino
Un farmaco antivirale d’impiego nella comune influenza ha dimostrato in un modello murino di sopprimere il virus influenzale aviario H5N1.Lo...
Meccanismi molecolari della resistenza del virus influenzale agli inibitori della neuraminidasi
Studi in vitro hanno dimostrato che sia la neuraminidasi che l’emoagglutinina influenzano la sensibilità del virus agli inibitori della neuraminidasi.La...
Infezione del virus influenzale nel II e III trimestre di gravidanza
Lo studio aveva l’obiettivo di valutare se l’infezione del virus influenzale nel corso del II e III trimestre di...
Infezione del virus influenzale nel II e III trimestre di gravidanza
Lo studio aveva l’obiettivo di valutare se l’infezione del virus influenzale nel corso del II e III trimestre di...