Amiotrofia nevralgica e infezione da virus della epatite E


L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare l’esistenza di una associazione tra precedente infezione acuta da virus della epatite E ( HEV ) e amiotrofia nevralgica, e, in caso affermativo, se i pazienti con amiotrofia nevralgica correlata a virus dell'epatite E differissero dai pazienti senza infezione da HEV associata.

È stato condotto un test per il virus della epatite E in una coorte retrospettiva di 28 pazienti originari della Cornovaglia con amiotrofia nevralgica ( 2011-2013 ) e una coorte di 38 pazienti olandesi con amiotrofia nevralgica ( 2004-2007 ).

Sono stati analizzati campioni di siero della fase acuta per la presenza di immunoglobuline M ( IgM ) e IgG anti-HEV e RNA del virus dell'epatite E ( HEV RNA ) mediante PCR quantitativa in tempo reale.

Sono stati identificati 5 casi ( 10.6% ) di infezione acuta da epatite E in un gruppo totale di 47 pazienti con amiotrofia nevralgica dei quali erano disponibili campioni di siero.

In 4 pazienti, è stato rilevato HEV RNA in campioni di siero prelevati alla presentazione.

Tutti i pazienti con amiotrofia nevralgica associata a virus dell'epatite E avevano evidenze cliniche ed elettrofisiologiche di interessamento bilaterale del plesso brachiale.

La positività a IgM anti-HEV non è risultata correlata all'età, al sesso, alla gravità della malattia, al decorso della malattia, o al risultato.

In conclusione, l’epatite E acuta è stata riscontrata nel 10% dei pazienti con amiotrofia nevralgica del Regno Unito e dei Paesi Bassi.
Sono necessarie ulteriori ricerche per studiare il ruolo del virus dell'epatite E nella amiotrofia nevralgica in altre aree geografiche e per determinare i meccanismi fisiopatologici. ( Xagena2014 )

van Eijk JJJ et al, Neurology 2014; 82: 498-503

Neuro2014 Inf2014



Indietro

Altri articoli

La chemioradioterapia standard a scopo curativo per il carcinoma orofaringeo correlato al papillomavirus umano ( HPV ) determina una tossicità...



Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...


L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...


Il virus respiratorio sinciziale ( VRS ) è un virus a RNA che infetta l’apparato respiratorio. Nella maggioranza dei casi...


Nirsevimab ( Beyfortus ) è un anticorpo monoclonale con emivita estesa contro la proteina di fusione del virus respiratorio sinciziale...


Arexvy è un vaccino per adulti di età pari o superiore a 60 anni in grado di proteggere dalla malattia...



Per le persone con infezione da HIV ( virus dell'immunodeficienza umana ) e conta di CD4+ superiore a 500 cellule/mm3,...


Il rischio di malattie cardiovascolari è maggiore tra le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana ( HIV ), quindi...