Vaccinazione antipapillomavirus: reazioni avverse nel 2015 in Italia


Nel 2015 le segnalazioni riguardanti la vaccinazione HPV ( papillomavirus umano ) sono state 124, di cui 89 di Gardasil ( tasso di segnalazione 27 per 100.000 ) e 35 di Cervarix ( 17 per 100.000 ).
Nel complesso si sono osservate 22 reazioni gravi ( 17.7% ), con una percentuale più elevata per Cervarix rispetto a Gardasil ( 22.9 vs 15.7% ).

Come atteso, il maggior numero di segnalazioni si è osservato nelle classi di età nelle quali la vaccinazione è raccomandata e solo il 15% ha riguardato giovani adulte.

L'offerta della vaccinazione è stata estesa dal 2014 anche alla popolazione maschile, nel 2015 sono state registrate 13 segnalazioni ( 10.5% ) in bambini e ragazzi sotto i 18 anni.

La maggior parte delle reazioni osservate dopo somministrazione di vaccini HPV ha riguardato patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione, e patologie del sistema nervoso.

Le reazioni riportate con maggiore frequenza per il Gardasil sono state cefalea ( n=20 ) e astenia e piressia ( n=11 ); mentre per il Cervarix si sono osservati 5 casi di cefalea e 5 di piressia.
Nel 2015 tra le reazioni gravi sono stati riportati:

- un caso di neurite ottica in una ragazza di 12 anni vaccinata con Gardasil una settimana prima. La risonanza magnetica effettuata dopo tre mesi ha mostrato risoluzione completa. Il quadro di neurite ottica bilaterale su base infiammatoria è stato definito quindi come un primo evento infiammatorio demielinizzante. Non è stato possibile stabilire una relazione eziopatogenetica univoca tra la vaccinazione antipapillomavirus e i sintomi presentati né escludere che la neurite ottica possa essere legata a un evento parainfettivo. In letteratura sono descritti casi singoli di neurite ottica osservati dopo vaccinazione con vaccino antipapillomavirus ma vari studi ad hoc ( mezzo ineludibile, per confermare e quantificare l'associazione ), non hanno fornito riscontri conclusivi.

- una sospetta sindrome di Guillain Barrè a seguito di vaccinazione con Cervarix dopo un mese dalla vaccinazione. Il giorno seguente la vaccinazione è stata riportata faringodinia e dopo il ricovero sono stati isolati Pseudomonas aeruginosa e Klebsiella da tampone nasale e Candida da urine, che rappresentano fattori confondenti. ( Xagena2017 )

Fonte: Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia 2014-2015 - AIFA, 2017

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