Medicinali contenenti il Fattore VIII: rischio di sviluppo di inibitori nei pazienti che iniziano il trattamento per l’emofilia A
L’EMA ( European Medicine Agency ) ha avviato una rivalutazione dei medicinali contenenti il Fattore VIII per valutare il rischio di sviluppare proteine inibitrici in pazienti che iniziano il trattamento per l’emofilia A. Questo a seguito della recente pubblicazione di uno studio [ Peyvandi F et al, A Randomized Trial of Factor VIII and Neutralizing Antibodies in Hemophilia
A NEJM 2016;374:2054-2064 ] in cui gli autori suggerivano che tali inibitori si sviluppano più frequentemente in pazienti che ricevono medicinali contenenti il Fattore VIII ottenuto attraverso la tecnologia del DNA ricombinante rispetto a quelli che sono trattati con medicinali contenenti il Fattore VIII derivati dal sangue.
Gli inibitori rappresentano una sfida sia per i medicinali derivati dal sangue, sia per i medicinali a base del Fattore VIII ricombinante. Essi sono prodotti dall’organismo come reazione ai medicinali contenenti il Fattore VIII in alcuni pazienti, particolarmente in quei pazienti che iniziano il trattamento per la prima volta, e possono bloccare l’attività di questi medicinali, causando la perdita di controllo delle emorragie.
L’EMA procederà ora alla valutazione dei dati derivati da questo recente studio assieme a tutti gli altri dati pertinenti sui medicinali contenenti Fattore VIII, sia derivati dal sangue che ricombinanti.
L’Agenzia prenderà in considerazione le implicazioni di questi dati per i pazienti con emofilia A non precedentemente trattati, e se vi sia necessità di misure di minimizzazione del rischio o di altre modifiche alle autorizzazioni all’immissione in commercio per questi medicinali.
La rivalutazione interessa tutti i medicinali contenenti il Fattore VIII autorizzati nell’Unione Europea. Il Fattore VIII è una proteina coinvolta nel processo di coagulazione e questi medicinali sono usati per aumentare temporaneamente i livelli di questa proteina nei pazienti affetti da emofilia A, aiutando a prevenire e controllare le emorragie.
I medicinali contenenti Fattore VIII derivati dal sangue sono estratti dal plasma umano. I medicinali contenenti Fattore VIII ricombinante sono prodotti con metodi biotecnologici. Questi medicinali includono Efmoroctocog alfa, Moroctocog alfa, Octocog alfa, Simoctocog alfa, Susoctocog alfa e Turoctocog alfa. ( Xagena2016 )
Fonte: EMA, 2016
Emo2016 MalRar2016 Med2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
Determinanti del sanguinamento prima e durante la tolleranza immunitaria nei ragazzi con emofilia A grave e inibitori superiori a 5 unità Bethesda
La prevenzione del sanguinamento e delle sue conseguenze è l’obiettivo principale del trattamento dell’emofilia e determina le scelte terapeutiche per...
Valutazione dell’efficacia e della sicurezza della proteina di fusione Fc del fattore IX ricombinante nell’emofilia B
L'efficacia e la sicurezza a lungo termine della proteina di fusione Fc del fattore IX ricombinante con emivita estesa (...
Profilassi con Efanesoctocog alfa per i pazienti con grave emofilia A
Efanesoctocog alfa ( Altuviiio ) fornisce un'elevata attività sostenuta del fattore VIII superando il limite di emivita imposto dal fattore...
Concizumab nell'emofilia con inibitori
Concizumab ( Alhemo ) è un anticorpo monoclonale anti-inibitore della via del fattore tissutale ( TFPI ) progettato per ottenere...
Hemgenix a base di Etranacogene dezaparvovec nel trattamento degli adulti affetti da emofilia B grave e moderatamente grave
Hemgenix è un medicinale usato per il trattamento degli adulti affetti da emofilia B grave e moderatamente grave, un disturbo...
Sicurezza ed efficacia di Turoctocog alfa pegol nei pazienti pediatrici affetti da emofilia A precedentemente non-trattati
Turoctocog alfa pegol ( N8-GP; Esperoct ) è un prodotto sostitutivo del fattore VIII ricombinante, glicoPEGilato, a emivita estesa....
Terapia genica con Etranacogene dezaparvovec per l'emofilia B
L'emofilia B da moderata a grave viene trattata con la sostituzione continua e permanente del fattore IX della coagulazione per...
Efficacia e sicurezza della profilassi con Fitusiran nelle persone con emofilia A o emofilia B con inibitori: studio ATLAS-INH
Fitusiran, un piccolo RNA interferente sperimentale sottocutaneo, ha come bersaglio l'antitrombina per riequilibrare l'emostasi nelle persone con emofilia A o...
Emicizumab nelle persone con emofilia A moderata o lieve: studio HAVEN 6
I dati degli studi clinici sono scarsi per l'uso della profilassi nelle persone con emofilia A non-grave. Lo studio HAVEN...
Profilassi con Fitusiran nelle persone con grave emofilia A o emofilia B senza inibitori: studio ATLAS-A/B
Fitusiran, un siRNA ( piccolo RNA interferente ) terapeutico sottocutaneo sperimentale, è mirato all'antitrombina con l'obiettivo di riequilibrare l'emostasi nelle...