Studio ERICA: la Ranolazina in associazione ad Amlodipina riduce gli episodi anginosi nei pazienti non responder ai calcioantagonisti
L’obiettivo dello studio ERICA ( Efficacy of Ranolazine in Chronic Angina ) migliora l’angina nei pazienti con malattia coronarica stabile con sintomi persistenti nonostante il dosaggio massimo raccomandato di Amlodipina ( Norvasc ).
Allo studio hanno preso parte pazienti con 3 o più attacchi anginosi a settimana, nonostante l’assunzione di 10mg/die del calcioantagonista Amlodipina.
Questi pazienti ( n = 565 ) sono stati assegnati in modo random a ricevere 1000mg di Ranolazina ( n = 281 ) oppure placebo ( n = 284 ), due volte al giorno per 6 settimane.
L’end point primario era rappresentato dalla frequenza degli episodi di angina alla settimana.
L’efficacia era anche valutata dal consumo di Nitroglicerina alla settimana, ed in base al Seattle Angina Questionnaire ( SAQ ).
La frequenza degli attacchi anginosi era in media di 5.63 episodi a settimana, ed il consumo medio di Nitroglicerina era di 4.72 compresse a settimana, nei 2 gruppi di trattamento.
Rispetto al placebo, la Ranolazina ha ridotto in modo significativo la frequenza degli episodi di angina ( 2.88 con Ranolazina contro 3.31 con placebo; p = 0.028 ) ed il consumo di Nitroglicerina ( 2.03 con Ranolazina contro 2.68 con placebo; p = 0.014 ).
La percentuale mediana di episodi anginosi settimanali era di 4.5 a settimana.
L’analisi dei sottogruppi ha mostrato riduzioni statisticamente significative della frequenza dell’angina, dell’impiego della Nitroglicerina e della frequenza dell’angina al questionario SAQ per i pazienti con una frequenza al basale superiore a 4.5 episodi a settimana.
I pazienti con più frequenti episodi di angina hanno mostrato una migliore risposta al trattamento.
Nessun cambiamento emodinamico è stato osservato.
La Ranolazina è risultata ben tollerata.
Lo studio ERICA ha dimostrato che la Ranolazina riduce in modo significativo la frequenza degli episodi anginosi ed il consumo di Nitroglicerina rispetto al placebo. ( Xagena2006 )
Stone PH et al, J Am Coll Cardiol 2006; 48: 566-575
Cardio2006 Farma2006
Indietro
Altri articoli
L'aggiunta di Idroclorotiazide alla combinazione Olmesartan e Amlodipina aumenta l'efficacia nei pazienti con inadeguato controllo della pressione arteriosa con la duplice terapia
Uno studio randomizzato a gruppi paralleli, in pazienti non adeguatamente controllati in trattamento con Olmesartan / Amlodipina ( OLM/AML )...
Controllo pressorio con la triplice associazione Perindopril / Amlodipina / Indapamide nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare
Lo studio PIANIST ha valutato la triplice terapia Perindopril – Indapamide – Amlodipina per il controllo della pressione arteriosa in...
Twynsta nel trattamento dei pazienti la cui pressione arteriosa non è controllata in modo adeguato dalla Amlodipina in monoterapia
Twynsta trova indicazione nel trattamento dell’ipertensione essenziale negli adulti ( soggetti di età pari o superiore a 18 anni )....
Simvastatina: limitazioni al dosaggio con l’impiego concomitante di Amlodipina o Diltiazem
Nel mese di agosto 2012 l’Agenzia regolatoria inglese, MHRA ( Medicines and Healthcare products Regulatory Agency ) ha emesso una...
Ipertensione: efficacia della combinazione Amlodipina e Olmesartan nel trattamento dei pazienti con o senza diabete mellito di tipo 2
E’ stata compiuta un'analisi prespecificata di sottogruppo di BP-CRUSH, uno studio in aperto, multicentrico, a braccio singolo, di titolazione della...
Twinsta, una combinazione di Telmisartan e Amlodipina, nel trattamento dell'ipertensione essenziale
Twynsta è un medicinale che contiene due principi attivi, Telmisartan e Amlodipina, che trova indicazione negli adulti ( di età...
Rasitrio, un medicinale a base di Aliskiren, Amlodipina e Idroclorotiazide, per il trattamento della ipertensione essenziale
Rasitrio è un medicinale che contiene i principi attivi Aliskiren, Amlodipina e Idroclorotiazide; trova indicazione nel trattamento della ipertensione essenziale...
NAGOYA HEART Study: il Valsartan previene la insufficienza cardiaca congestizia in misura maggiore rispetto ad Amlodipina
Diverse lineeguida internazionali raccomandano gli Ace inibitori e/o i sartani come farmaci di prima linea per il controllo dell'ipertensione nei...
Combinazione di Aliskiren e del bloccante del canale del calcio Amlodipina come strategia di trattamento iniziale per il controllo della ipertensione
Studi a breve termine hanno suggerito che l’utilizzo iniziale di una terapia di combinazione per il controllo della pressione sanguigna...
Ipertensione: Benazepril più Amlodipina rallenta maggiormente la progressione della nefropatia rispetto a Benazepril più Idroclorotiazide
Lo studio ACCOMPLISH ( Avoiding Cardiovascular Events through Combination Therapy in Patients Living with Systolic Hypertension ) ha mostrato che...