L’infusione di Glucosio-Insulina-Potassio riduce in modo significativo la mortalità nei pazienti senza insufficienza cardiaca sottoposti ad angioplastica primaria per infarto miocardico acuto
Ricercatori olandesi hanno valutato se l’aggiunta di un’infusione di Glucosio – Insulina – Potassio ( GIK ) nel corso di un’angioplastica primaria ( PTCA ) fosse efficace nei pazienti con infarto miocardico acuto.
Un totale di 940 pazienti con infarto miocardico acuto ed eleggibili per la PTCA è stato assegnato in modo random a ricevere un’infusione GIK per 8-12 ore , o nessuna infusione.
Lo studio è stato condotto in aperto.
La mortalità a 30 giorni è stata del 4,8% tra i pazienti sottoposti ad infusione GIK e del 5,8% nel gruppo controllo ( rischio relativo, RR: 0,82 ).
Dall’analisi dei sottogruppi è emerso che la mortalità a 30 giorni nei pazienti senza segni di insufficienza cardiaca ( classe killip 1) ( n=856, pari al 91,1% degli arruolati ) è stata dell’1,2% nel gruppo sottoposto ad infusione GIK e del 4,2% nel gruppo controllo ( RR = 0,28 ).
Mentre tra gli 84 pazienti ( 8,9% ) con segni di insufficienza cardiaca ( classe killip uguale o superiore a 2 ), la mortalità a 30 giorni è stata del 36% nel gruppo infusione GIK e del 26,5% nel gruppo controllo ( RR = 1,44 ). ( Xagena 2003 )
van der Horst ICC et al, J Am Coll Cardiol 2003; 42:784-791
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