Farmaci antinfiammatori: quale scegliere
Il capostipite dei farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) è l’Aspirina, sintetizzata alla fine del secolo XIX.
Per molto tempo l’Acido Acetilsalicilico, principio attivo dell’Aspirina, è stato impiegato come analgesico, antiflogistico ed antipiretico.
Nel corso degli ultimi decenni l’Aspirina ha dimostrato di possedere effetti benefici per le sue proprietà antiaggreganti piastriniche, nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Inoltre, il suo uso si è ampliato come analgesico per patologie minori ( mal di testa ).
La disponibilità di farmaci antinfiammatori ha ridotto l’impiego dell’Aspirina come antiflogistico.
Alla fine degli anni 90 sono stati introdotti sul mercato i primi inibitori selettivi Cox-2.
Questi farmaci sono stati sviluppati con l’obiettivo di ridurre la tossicità gastrointestinale dei FANS.
Tuttavia già a partire dal 2000 ( pubblicazione dei dati dello studio VIGOR ) era apparso chiaro che l’inibitore Cox-2 Rofecoxib ( Vioxx ) fosse associato a rischio cardiovascolare, ed il farmaco è stato ritirato dal commercio nel 2004.
E’ attualmente in commercio in Europa un altro coxib, associato a rischio cardiovascolare, l’Etoricoxib ( Arcoxia ). Meno evidente è invece il rischio cardiovascolare per il Celecoxib ( Celebrex ); il rischio sembra presentarsi solo ad alti dosaggi.
I farmaci antinfiammatori con minor rischio cardiovascolare sono il Naprossene ( Naprosyn ) fino a 1000 mg/die e l’Ibuprofene ( Brufen ) fino a 1200 mg/die.
I farmaci antinfiammatori a più alto rischio cardiovascolare sono: Piroxicam ( Feldene ), Ketoprofene ( Oki ) e Ketorolac ( Toradol ). ( Xagena2008 )
Fonte: Medicines and Heathcare Product Regulatory Agency, 2008
Farma2008 Reuma2008 Cardio2008 Gastro2008
Indietro
Altri articoli
Farmaci antinfiammatori non-steroidei come terapia mirata per l'insufficienza del midollo osseo nella displasia ematodiafisaria di Ghosal
I progressi nella diagnostica genomica sono promettenti per una migliore cura delle malattie ematologiche rare. E' stato descritto un nuovo...
Farmaci antinfiammatori per il trattamento domiciliare del COVID-19
Sono state proposte diverse raccomandazioni su come trattare al proprio domicilio le persone con COVID-19 con sintomi da lievi a...
Il trapianto di microbiota fecale con dieta antinfiammatoria seguito dalla sola dieta antinfiammatoria è efficace nell'indurre e mantenere la remissione per 1 anno della colite ulcerosa da lieve a moderata
Le terapie di manipolazione del microbioma e della dieta sono state esplorate per il trattamento della colite ulcerosa ( UC...
Azitromicina, un antibiotico con caratteristiche antinfiammatorie e immunomodulatrici
L'Azitromicina è un antibiotico appartenente alla categoria dei macrolidi. I macrolidi costituiscono una grande famiglia di prodotti naturali molti dei...
Uso di farmaci antinfiammatori non-steroidei ed esiti di COVID-19 nella coorte ISARIC Clinical Characterisation Protocol del Regno Unito
All'inizio della pandemia era stato ipotizzato che l'uso preesistente di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) potesse portare a un...
Farmaci antinfiammatori non-steroidei, soluzioni per via endovenosa, stent pancreatici o loro combinazioni per la prevenzione della pancreatite con colangiopancreatografia retrograda post-endoscopica
Farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), soluzioni per via endovenosa, stent pancreatici o combinazioni di questi sono stati valutati in...
Idratazione aggressiva con fluidi più farmaci antinfiammatori non-steroidei rispetto ai soli farmaci antinfiammatori non-steroidei per la pancreatite con colangiopancreatografia retrograda post-endoscopica: studio FLUYT
La pancreatite è la complicanza più comune della colangiopancreatografia retrograda endoscopica ( ERCP ). La somministrazione profilattica rettale di farmaci...
EMA: impiego dei farmaci antinfiammatori non-steroidei per COVID-19
L'EMA ( European Medicines Agency ) è venuta a conoscenza di segnalazioni, in particolare dai social media, che sollevano dubbi...
Farmaci antinfiammatori non-steroidei e suscettibilità al COVID‐19
L'obiettivo di uno studio è stato quello di identificare se l'uso attivo di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) aumenti...
Terapia antinfiammatoria con Canakinumab per la prevenzione del ricovero per insufficienza cardiaca
L'infiammazione subclinica è associata a un aumentato rischio di insufficienza cardiaca e prognosi avversa in pazienti con insufficienza cardiaca accertata....