Fibrillazione atriale, trattamento antitrombotico e invecchiamento cognitivo
È stata esaminata l'associazione della fibrillazione atriale con il declino cognitivo e la demenza in età avanzata, ed è stato studiato il beneficio cognitivo del trattamento antitrombotico nei pazienti con fibrillazione atriale.
Uno studio di coorte basato sulla popolazione ha incluso 2.685 partecipanti senza demenza dallo studio SNAC-K ( Swedish National Study on Aging and Care in Kungsholmen ) ( Svezia ) che sono stati regolarmente esaminati dal 2001-2004 al 2010-2013.
La fibrillazione atriale è stata accertata dall'esame clinico, dall'ECG e dal registro dei pazienti.
La funzione cognitiva globale è stata valutata utilizzando la scala MMSE ( Mini-Mental State Examination ).
Sono stati seguiti i criteri del DSM-IV per la diagnosi di demenza, i criteri NINDS-AIREN ( National Institute of Neurological Disorder and Stroke and Association Internationale pour la Recherché et Enseignement en Neurosciences ) per la demenza vascolare e i criteri NINCDS-ADRDA ( National Institute of Neurological and Communicative Disorders and Stroke and the Alzheimer's Disease and Related Disorders Association ) per la malattia di Alzheimer.
Sono stati identificati 243 partecipanti ( 9.1% ) con fibrillazione atriale al basale.
Durante il periodo di follow-up di 9 anni, 279 partecipanti ( 11.4% ) hanno sviluppato fibrillazione atriale e 399 ( 14.9% ) hanno sviluppato demenza.
Come variabile mutevole nel tempo, la fibrillazione atriale è risultata significativamente associata a un declino annuale più rapido alla scala MMSE ( coefficiente beta=-0.24 ) e a un aumentato hazard ratio di demenza per tutte le cause ( HR=1.40 ) e demenza vascolare e mista ( HR=1.88 ), ma non di malattia di Alzheimer ( HR=1.33 ).
Tra le persone con fibrillazione atriale prevalente o incidente, l'uso di farmaci anticoagulanti, ma non il trattamento antipiastrinico, è stato associato a un rischio ridotto di demenza del 60% ( HR=0.40 ).
La fibrillazione atriale è risultata associata a un declino cognitivo globale più rapido e a un aumentato rischio di demenza nelle persone anziane.
L'uso di farmaci anticoagulanti può ridurre il rischio di demenza nei pazienti con fibrillazione atriale. ( Xagena2018 )
Ding M et al, Neurology 2018; 91: e1732-e1740
Neuro2018 Cardio2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Regime antitrombotico a base di Edoxaban versus antagonisti della vitamina K dopo stenting coronarico riuscito in pazienti con fibrillazione atriale: studio ENTRUST-AF PCI
È stata valutata la sicurezza di Edoxaban ( Lixiana ) in combinazione con l'inibizione P2Y12 in pazienti con fibrillazione atriale...
EORP-AF Pilot survey - Trattamento antitrombotico per la fibrillazione atriale nel mondo reale: l’Aspirina è ancora comunemente prescritta
Le attuali lineeguida raccomandano che la terapia anticoagulante orale sia offerta ai pazienti con fibrillazione atriale e con uno o...
Fibrillazione atriale: scelta del trattamento antitrombotico
Dal momento che la terapia antitrombotica orale ( TAO ) è più efficace della terapia antiaggregante piastrinica, ma si associa...
Dissezione della arteria carotide: la frequenza di nuovi eventi ischemici cerebrali e retinici è bassa e non dipende dal tipo di trattamento antitrombotico
Ad oggi nessuno studio randomizzato ha confrontato l’efficacia e la sicurezza dell’Acido Acetilsalicilico ( Aspirina, ASA ) e degli anticoagulanti...
Nei pazienti con sindrome coronarica acuta il prolungato pretrattamento antitrombotico peggiora l’outcome rispetto al trattamento di breve durata
Uno studio compiuto in Germania ha valutato se un pretrattamento antitrombotico prolungato migliorasse l’outcome ( esito) nei pazienti con...
Nei pazienti con sindrome coronarica acuta il prolungato pretrattamento antitrombotico peggiora l’outcome rispetto al trattamento di breve durata
Uno studio compiuto in Germania ha valutato se un pretrattamento antitrombotico prolungato migliorasse l’outcome ( esito) nei pazienti con sindrome...
L'aggiunta di Eparina non potenzia l’effetto antitrombotico di Abciximab
L’osservazione che l’interazione piastrina-piastrina e la trombosi siano regolate dal complesso recettoriale glicoproteina ( GP ) IIb/IIIa, ha portato allo...
L’effetto antitrombotico di Abciximab non è potenziato dall’aggiunta di eparina
L’osservazione che l’interazione piastrina-piastrina e la trombosi sono regolate dal complesso recettoriale glicoproteina ( GP) IIb/IIIa, ha portato allo...