Gli Acidi grassi polinsaturi Omega-3 riducono il rischio di morte cardiaca improvvisa e di aritmie ventricolari ?
Gli Acidi grassi polinsaturi ( PUFA ) Omega-3 hanno dimostrato di avere proprietà antiaritmiche. Tuttavia, gli studi randomizzati hanno mostrato risultati contraddittori.
E’ stato analizzato l'effetto dei PUFA Omega-3 nella prevenzione delle aritmie ventricolari potenzialmente fatali e nella morte cardiaca improvvisa.
Studi randomizzati di confronto tra PUFA Omega-3 e placebo e il presentarsi di morte cardiaca improvvisa o di primo evento del defibrillatore cardioverter ( ICD ) impiantato per la tachicardia ventricolare o la fibrillazione ventricolare sono stati inclusi in questo studio.
E’ stata eseguita una meta-analisi utilizzando un modello a effetti casuali, e i risultati sono stati espressi in termini di odds ratio ( OR ).
L’analisi è stat per intention-to-treat.
Un totale di 32.919 pazienti sono stati inclusi in 9 studi; 16.465 pazienti hanno ricevuto PUFA Omega-3 e 16.454 placebo.
Quando i PUFA Omega-3 sono stati confrontati con il placebo, non è stata osservata una riduzione significativa del rischio di morte cardiaca improvvisa o di aritmie ventricolari ( OR=0.82 ; p=0.21 I(2) = 49.7% ).
In conclusione, la supplementazione dietetica con PUFA Omega-3 non influenza il rischio di morte cardiaca improvvisa o di aritmie ventricolari. ( Xagena2013 )
Khoueiry G et al, Heart Lung 2013; 42 (4) :251-6. doi: 10.1016/j.hrtlng.2013.03.006.
Cardio2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Incidenza di morte cardiaca improvvisa e aritmie pericolose per la vita nella sarcoidosi cardiaca clinicamente manifesta con e senza indicazioni attuali per un defibrillatore cardioverter impiantabile
La sarcoidosi cardiaca predispone alla morte cardiaca improvvisa ( SCD ). Le linee guida per i defibrillatori cardioverter impiantabili (...
Aritmie ventricolari ed eventi di morte improvvisa dopo l'inizio di Acalabrutinib
Acalabrutinib ( Calquence ), un inibitore della tirosina chinasi di Bruton ( BTK ) di nuova generazione, si associa a...
La miocardite da inibitori del checkpoint immunitario correlata ad aritmie potenzialmente letali
Secondo un nuovo studio, la miocardite indotta da inibitori del checkpoint immunitario ( ICI ) è altamente associata ad aritmie...
Consumo di caffè e tachiaritmie accidentali
L'idea che la Caffeina aumenti il rischio di aritmie cardiache è comune. Tuttavia, l'evidenza che il consumo di prodotti contenenti...
Modelli salutari di sonno e rischio di aritmie incidenti
Prove emergenti hanno collegato i comportamenti del sonno con il rischio di aritmie cardiache. I vari comportamenti del sonno sono...
COVID-19 e aritmie cardiache
La fibrillazione atriale incidente, la bradicardia clinicamente significativa e la tachicardia ventricolare non-sostenuta non sono state associate alla mortalità nei...
FDA: l'uso improprio di Idrossiclorochina, Clorochina per COVID-19 può aumentare il rischio di aritmie, di mortalità
L'Agenzia regolatoria statunitense FDA ( Food And Drug Adminsitration ) ha emesso un avviso di sicurezza ( warning ) avvisando...
Sospensione nell’Unione Europea dei medicinali a base di Fenspiride a causa del potenziale rischio di aritmie cardiache
Il Comitato per la sicurezza dei medicinali dell'EMA ( PRAC ) ha raccomandato la sospensione in tutta l’Unione Europea dei...
Gravi bradiaritmie nel lupus eritematoso sistemico: prevalenza, eziologia e fattori associati
Gravi bradiaritmie, che richiedono un pacemaker permanente ( PPM ), sono state scarsamente segnalate nel lupus eritematoso sistemico ( SLE...
Aumento della prevalenza della fibrillazione atriale e delle aritmie atriali permanenti nella cardiopatia congenita
Le aritmie atriali sono la complicanza più comune riscontrata nella popolazione in crescita e in età avanzata con cardiopatia congenita. Sono...