Artrite reumatoide: nei pazienti non-responder ad un antagonista del TNF-alfa il passaggio a Golimumab risulta spesso efficace
Golimumab ( Simponi ) è un antagonista del TNF-alfa, che ha dimostrato di ridurre i segni e i sintomi dell’artrite reumatoide nei pazienti che hanno precedentemente ricevuto un altro inibitore del TNF-alfa.
I bloccanti il TNF-alfa sono impiegati nel trattamento dell’artrite reumatoide, ma il 30-50% dei pazienti trattati con questi farmaci presenta una risposta non adeguata o non tollera questa terapia. Questi pazienti sono spesso trattati con più inibitori del TNF-alfa. Tuttavia, nessuno studio clinico ha esaminato se i pazienti che non rispondono ad un bloccante il TNF potrebbero trarre beneficio dal passaggio ad un altro antagonista.
Lo studio GO-AFTER è stato disegnato per valutare la sicurezza e l’efficacia di Golimumab nei pazienti affetti da artrite reumatoide che erano stati in precedenza trattati con uno o più inibitori del TNF, e tra questi Etanercept ( Enbrel ), Adalimumab ( Humira ) o Infliximab ( Remicade ).
Sono stati arruolati 461 pazienti da 82 Centri in 10 Paesi, ed assegnati in modo random a ricevere il trattamento con Golimumab 50 mg o 100 mg, oppure placebo, ogni 4 settimane per 24 settimane.
Alla 14.a settimana i pazienti sono stati sottoposti a verifica per determinare se avevano raggiunto un miglioramento del 20% o valore superiore nei criteri dell’American College of Rheumatology ( ACR20 ).
E’ stato osservato che più pazienti del gruppo Golimumab hanno raggiunto un miglioramento di almeno il 20% nei sintomi dell’artrite, rispetto a quelli del gruppo placebo. Il 35% dei pazienti trattati con Golimumab 50 mg ed il 38% dei pazienti che hanno ricevuto 100 mg dell’anticorpo monoclinale hanno raggiunto ACR20 alla 14.a settimana, contro il 18% dei pazienti riceventi il placebo.
Tra il 58% dei pazienti che avevano dovuto sospendere il trattamento con un precedente antagonista del TNF-alfa per mancanza di efficacia, il 36% con Golimumab 50 mg e il 43% con Golimumab 100 mg hanno raggiunto ACR20, contro il 18% dei pazienti a cui è stato somministrato il placebo.
Nel corso dello studio gravi eventi avversi sono stati osservati nel 5% dei pazienti trattati con Golimumab 50 mg, nel 4% tra quelli che hanno ricevuto 100 mg, e nel 10% dei pazienti nel gruppo placebo.
In conclusione, il Golimumab riduce i segni e i sintomi dell’artrite reumatoide attiva e migliora la funzione fisica nei pazienti che avevno ricevuto in precedenza gli inbitori del TNF-alfa; questo sta ad indicare che il passaggio da un antagonista del TNF-alfa a Golimumab risulta efficace e ben tollerato. ( Xagena2009 )
Fonte: Lancet, 2009
Reuma2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Sicurezza, tollerabilità ed efficacia del Pirfenidone nei pazienti con malattia polmonare interstiziale associata ad artrite reumatoide
La malattia polmonare interstiziale è una nota complicanza dell'artrite reumatoide, con un rischio per tutta la vita di sviluppare la...
Bimekizumab nei pazienti con artrite psoriasica attiva e precedente risposta inadeguata o intolleranza agli inibitori del fattore di necrosi tumorale-alfa: studio BE COMPLETE
Bimekizumab ( Bimzelx ) è un anticorpo monoclonale IgG1 che inibisce selettivamente l'interleuchina-17F ( IL-1F ) e IL-17A. E' stata...
Bimekizumab nei pazienti con artrite psoriasica naive al trattamento biologico: studio BE OPTIMAL
Bimekizumab ( Bimzelx ) è un anticorpo monoclonale IgG1 che inibisce selettivamente l'interleuchina-17A ( IL-17A ) e IL-17F. Sono state...
Peresolimab per gli adulti con artrite reumatoide
Peresolimab è un anticorpo monoclonale IgG1 umanizzato progettato per stimolare la via inibitoria della proteina endogena di morte cellulare programmata...
Jyseleca a base di Filgotinib nel trattamento dell'artrite reumatoide e della colite ulcerosa in fase attiva
Jyseleca, il cui principio attivo è Filgotinib, è un medicinale per il trattamento degli adulti con: artrite reumatoide da moderata...
JAK inibitori: Olumiant a base di Baricitinib nel trattamento di alopecia areata, artrite reumatoide e dermatite atopica
Olumiant, il cui principio attivo è Baricitinib, è un farmaco impiegato negli adulti per trattare: - l’artrite reumatoide ( una malattia...
Europa: Bimzelx a base di Bimekizumab nel trattamento di artrite psoriasica attiva e di spondiloartrite assiale attiva, compresa la spondiloartrite assiale attiva non-radiografica e la spondilite anchilosante
La Commissione Europea ( CE ) ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio di Bimzelx ( Bimekizumab ) per il trattamento...
Bimzelx a base di Bimekizumab nel trattamento della psoriasi a placche, artrite psoriasica e spondiloartrite assiale
Bimzelx, il cui principio attivo è Bimekizumab, è un medicinale che trova impiego nel trattamento delle seguenti malattie infiammatorie: psoriasi...
Metotrexato più Ustekinumab rispetto a Ustekinumab in monoterapia nei pazienti con artrite psoriasica attiva: studio MUST
Il ruolo del Metotrexato in combinazione con agenti biologici nei pazienti con artrite psoriasica rimane non ben definito. Lo studio...
Autoanticorpi contro le proteine citrullinate e native e previsione della malattia polmonare interstiziale associata all'artrite reumatoide
La malattia polmonare interstiziale ( ILD; interstiziopatia polmonare ) associata all'artrite reumatoide è una delle principali cause di morte prematura...