Associazione tra asma e rischio di apnea ostruttiva del sonno
L’apnea ostruttiva del sonno ( OSA ) è più comune tra i pazienti con asma; non si sa se l'asma sia associata allo sviluppo di apnea ostruttiva del sonno.
E’ stato esaminato il potenziale rapporto tra asma e apnea ostruttiva del sonno incidente mediante uno studio prospettico epidemiologico basato sulla popolazione ( Wisconsin Sleep Cohort Study ) a partire dal 1988.
I partecipanti adulti sono stati reclutati da un campione casuale di dipendenti statali del Wisconsin per sottoporsi a studi di polisonnografia notturna a intervalli di 4 anni.
L’asma e le informazioni covariate sono state valutate durante gli studi polisonnografici a marzo 2013.
I partecipanti idonei sono stati identificati come privi di apnea ostruttiva del sonno ( indice apnea-ipopnea AHI minore di 5 eventi per ora e non-trattati ) in base a due studi di polisonnografia al basale.
Ci sono stati 1.105 intervalli di follow-up di 4 anni forniti da 547 partecipanti ( 52% donne; media età al basale, 50 anni ). La presenza e la durata dell’asma diagnosticata dal medico sono state valutate mediante questionario auto-riferito.
Le principali misure di esito erano le associazioni tra presenza e durata dell’asma con l'incidenza a 4 anni di apnea ostruttiva del sonno ( indice AHI di 5 o più o il trattamento a pressione positiva delle vie aeree ) e apnea ostruttiva durante il sonno concomitante con abituale sonnolenza diurna.
22 degli 81 partecipanti ( 27% ) con asma hanno presentato apnea ostruttiva del sonno nel primo intervallo di follow-up di 4 anni rispetto a 75 partecipanti su 466 ( 16% ) senza asma.
Utilizzando tutti gli intervalli di 4 anni, i partecipanti con asma hanno sperimentato 45 casi di apnea ostruttiva nel sonno durante 167 intervalli di 4 anni ( 27% ), e i partecipanti senza asma hanno sperimentato 160 casi di apnea ostruttiva nel sonno incidente durante 938 intervalli di 4 anni ( 17% ); il corrispondente rischio relativo ( RR ) aggiustato è stato pari a 1.39, controllando per sesso, età, indice di massa corporea al basale e suo cambiamento, e altri fattori.
L'asma è stata anche associata con apnea ostruttiva nel sonno di nuova insorgenza con sonnolenza abituale ( RR=2.72, P=0.045 ).
La durata dell'asma è risultata correlata ad apnea ostruttiva nel sonno incidente ( RR=1.07 per 5 anni di incremento della durata dell'asma, P=0.01 ) e apnea ostruttiva nel sonno incidente con sonnolenza abituale ( RR=1.18, P=0.02 ).
In conclusione, l’asma è risultata associata a un aumentato rischio di nuova insorgenza di apnea ostruttiva nel sonno.
Sono necessari studi che indaghino i meccanismi alla base di questa associazione e il valore della valutazione periodica di apnea ostruttiva nel sonno nei pazienti con asma. ( Xagena2015 )
Teodorescu M et al, JAMA 2015;313:156-164
Pneumo2015
Indietro
Altri articoli
Valutazione della sicurezza e dell’efficacia a lungo termine di Dupilumab nei bambini con asma: studio LIBERTY ASTHMA EXCURSION
L’efficacia e la sicurezza di Dupilumab ( Dupixent ) nei bambini di età compresa tra 6 e 11 anni con...
Ruolo dei lipidi plasmatici e degli interventi con statine sul rischio e sulla gravità della sclerosi multipla
C’è stato un notevole interesse per le statine a causa dei loro effetti pleiotropici oltre alle loro proprietà ipolipemizzanti. Molti...
Impatto del trattamento con Avacopan sulla qualità di vita correlata alla salute nella vasculite associata ad anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili: analisi post-hoc dello studio ADVOCATE
La vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA ) è caratterizzata da infiammazione e distruzione di vasi sanguigni...
Plasma convalescente per sindrome da distress respiratorio acuto indotta da Covid-19 nei pazienti ventilati meccanicamente
L’immunizzazione passiva con plasma raccolto da pazienti convalescenti è stata regolarmente utilizzata per trattare la malattia da coronavirus 2019 (...
Tezepelumab e tappi di muco nei pazienti con asma da moderato a grave
I tappi di muco nelle vie aeree asmatiche sono associati all’ostruzione delle vie aeree e all’attività delle citochine infiammatorie, in...
Sicurezza ed efficacia a lungo termine di Tezepelumab nelle persone con asma grave e non-controllato: studio DESTINATION
Tezepelumab ( Tezspire ) è un anticorpo monoclonale umano che blocca la linfopoietina stromale timica ( TSLP ). Il farmaco è...
Valutazione della plasmaferesi rispetto all'immunoglobulina come primo trattamento dopo una terapia corticosteroidea sistemica inefficace per pazienti con sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica
La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica ( SJS/TEN ) sono reazioni avverse cutanee gravi e i pazienti...
Sebetralstat, un inibitore orale sperimentale della callicreina plasmatica per il trattamento su richiesta dell'angioedema ereditario
Le linee guida raccomandano una terapia on-demand efficace per tutti gli individui con angioedema ereditario. È stato valutato il nuovo...
Neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche: il trattamento di prima linea con Tagraxofusp prolunga la sopravvivenza
I pazienti con neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche ( BPDCN ) sottoposti a terapia di prima linea con Tagraxofusp...
Dupixent a base di Dupilumab nel trattamento di dermatite atopica, asma, rinosinusite cronica con poliposi nasale, prurigo nodulare ed esofagite eosinofila
Dupixent, il cuiprincipio attivo è Dupilumab, è un medicinale impiegato per trattare: - dermatite atopica da moderata a grave ( nota...