Deficit nella funzione fisica nei sopravvissuti a un cancro nella prima età pediatrica
I sopravvissuti a tumori pediatrici sono a rischio di disabilità fisiche.
È stato condotto uno studio con lo scopo di caratterizzare e confrontare la performance fisica tra sopravvissuti a tumori pediatrici e un gruppo di loro fratelli di età inferiore a 18 anni, e di determinare se la diagnosi, il trattamento e i livelli di attività fisica fossero associati a punteggi di performance più bassi.
Sopravvissuti a tumori pediatrici per 5 o più anni dalla diagnosi e un gruppo di confronto costituito da loro fratelli sono stati reclutati e valutati per forza, mobilità e fitness.
I sopravvissuti a tumori pediatrici ( n=183; età media 13.5 anni; 53% maschi ) hanno ottenuto punteggi inferiori ai controlli ( n=147; età media 13.4; 50% maschi ) nei test di forza nelle estremità inferiori, nel test timed up-and-go ( TUG; tempo impiegato per alzarsi da una sedia, percorrere 3 metri, tornare indietro e sedersi nuovamente ) e nel test di cammino in 6 minuti ( 6MW ), nonostante abbiano riportato livelli e tipologie simili di attività fisica abituale.
I punteggi più bassi sono risultati prevalenti tra i sopravvissuti a tumori del sistema nervoso centrale e a sarcomi di ossa e tessuti molli nei test di forza ( punteggi: tumori del sistema nervoso centrale, 76.5; sarcoma 67.1 versus controlli, 87.3 Newton-metri nella forza del quadricipite a 90° per secondo; P=0.04 e 0.01, rispettivamente ) e tra i sopravvissuti a tumore del sistema nervoso centrale nel test TUG ( punteggio: 5.1 vs controlli, 4.4 secondi; P inferiore a 0.001 ) e nel test di cammino in 6 minuti ( punteggio: 533.3 vs controlli, 594.1 m; P inferiore a 0.001 ).
In conclusione, i sopravvissuti a tumori pediatrici possono presentare deficit fisici che interferiscono con la funzione, e che non possono essere completamente superati con la partecipazione regolare ad attività fisiche.
Questi soggetti potrebbero necessitare di visite specialistiche per esercizi fisici specifici in aggiunta al consueto counseling per rimanere fisicamente attivi. ( Xagena2013 )
Hoffman MC et al, J Clin Oncol 2013; 31: 2799-2805
Onco2013 Pedia2013
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Risultati clinicopatologici nei pazienti con neuropatie paraneoplastiche e anticorpi fortemente associati al cancro
Le descrizioni patologiche del coinvolgimento dei nervi periferici nelle neuropatie paraneoplastiche sono scarse, per lo più provenienti da autopsie focalizzate...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Gedatolisib in combinazione con Palbociclib e terapia endocrina nelle donne con cancro mammario avanzato HR-positivo e HER2-negativo
La via PI3K-mTOR è spesso disregolata nel cancro al seno. La combinazione di un inibitore mirato a tutte le isoforme...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Fruzaqla a base di Fruquintinib nel trattamento di adulti con cancro del colon-retto metastatico, non-respoder a Trifluridina-Tipiracil o Regorafenib
Fruzaqla, che contiene il principio attivo Fruquintinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con cancro del...
Rischio di cancro al seno a lungo termine nelle sopravvissute a linfoma di Hodgkin trattate con Doxorubicina
Un ampio studio retrospettivo ha dimostrato che un comune farmaco chemioterapico utilizzato per trattare il linfoma di Hodgkin ( HL...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...