Carcinoma alla prostata: Casodex, avvertenze speciali e precauzioni d'uso
Casodex 150 mg, il cui principio attivo è la Bicalutamide, è indicato in monoterapia o come adiuvante alla prostatectomia radicale o alla radioterapia in pazienti affetti da carcinoma della prostata localmente avanzato ad alto rischio di progressione della malattia.
Trova indicazione come trattamento in monoterapia dei pazienti affetti da carcinoma della prostata
metastatico, per i quali la castrazione chirurgica o farmacologica non è indicata o non è accettabile.
Casodex 150 mg è ampiamente metabolizzato a livello epatico. I dati clinici indicano che la sua eliminazione può risultare rallentata nei soggetti affetti da insufficienza epatica grave; e questo potrebbe portare a un aumentato accumulo di farmaco.
Pertanto, la Bicalutamide deve essere usata con cautela nei pazienti con insufficienza
epatica da moderata a grave.
In considerazione della possibilità di cambiamenti della funzionalità epatica sono consigliabili controlli periodici. Ci si aspetta che la maggioranza dei cambiamenti si verifichi entro i primi 6 mesi di terapia con Bicalutamide.
Raramente con Casodex 150 mg sono state osservate gravi alterazioni epatiche ed insufficienza epatica e sono stati segnalati esiti fatali; in tali casi la terapia con Casodex 150 mg deve essere interrotta.
Nei pazienti che presentano una progressione obiettiva di malattia insieme ad elevati livelli di PSA ( antigene prostatico specifico ), si deve prendere in considerazione l’interruzione della terapia con
Casodex.
La Bicalutamide è un inibitore del citocromo P450 ( CYP3A4 ), viene raccomandata pertanto
cautela quando è somministrata in concomitanza a farmaci metabolizzati prevalentemente dal CYP3A4.
I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di Lapplattasi o di malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.
La terapia di deprivazione androgenica può prolungare l'intervallo QT. Nei pazienti con una storia di prolungamento dell’intervallo QT o con fattori di rischio per il prolungamento dell’intervallo QT e nei pazienti che ricevono medicinali concomitanti che possono prolungare l’intervallo QT, prima di
iniziare il trattamento con Casodex 150 mg i medici devono valutare il rapporto rischio-beneficio inclusa la possibilità di torsioni di punta.
La terapia antiandrogena può causare cambi morfologici degli spermatozoi. Nonostante non sia stato valutato l’effetto di Bicalutamide sulla morfologia dello sperma e non siano stati riportati questi cambi morfologici nei pazienti trattati con Casodex, i pazienti e/o i loro partner devono effettuare una adeguata contraccezione durante e nei 130 giorni successivi al termine della terapia con Casodex. ( Xagena2017 )
Fonte: AIFA, 2017
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