Chemioterapia CHOP e successivo trattamento con Bexxar nei pazienti con linfoma non-Hodgkin follicolare avanzato


Il linfoma follicolare in fase avanzata non risponde al trattamento chemioterapico e radioterapico.

Uno studio clinico di fase II ha valutato il ruolo di Bexxar nei pazienti con linfoma non-Hodgkin follicolare avanzato.

Bexxar è una radioimmunoterapia che si compone di un anticorpo monoclonale anti-CD20 , Tositumomab, e da un anticorpo monoclonale associato allo iodio radioattivo, Tositumomab-iodio 131.

Un totale di 90 pazienti è stato trattato con 6 cicli di chemioterapia CHOP ( Ciclofosfamide, Doxorubicina, Vincristina e Prednisone), seguiti 4-8 settimane più tardi dal trattamento con Bexxar.

La percentuale di risposta totale per l’intero trattamento è stata del 90% , di cui 67% remissioni complete e 23% remissioni parziali.

Il 57% (n=27) di 47 pazienti, valutabili, che non hanno ottenuto una remissione completa con il trattamento CHOP, hanno migliorato lo stato di remissione dopo Bexxar.

Il periodo di follow-up medio è stato di 2,3 anni.

La percentuale di sopravvivenza libera da progressione della malattia a 2 anni è stata dell’81% , con una sopravvivenza totale a 2 anni del 97%. ( Xagena2003 )

Press OW et al , Blood 2003; 102:1606-1612


Emo2003 Onco2003 Farma2003


Indietro

Altri articoli



La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg in monoterapia per il trattamento del melanoma avanzato (...



E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...


L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...



Nel trattamento del tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) con una mutazione driver, il ruolo dell’anticorpo anti-PD-L1 dopo l’inibitore...


Pembrolizumab ( Keytruda ) è la terapia standard per i pazienti con tumore uroteliale metastatico ( mUC ) che progredisce...


La chemioterapia di induzione più chemioradioterapia concomitante è raccomandata per il carcinoma nasofaringeo avanzato a livello locoregionale, ma è associata...