Chirurgia citoriduttiva e chemioterapia ipertermica intraperitoneale per il mesotelioma peritoneale maligno


Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’University of Sidney in Australia, ha valutato la chirurgia citoriduttiva in combinazione con la chemioterapia ipertermica intraperitoneale, per il mesotelioma peritoneale maligno, diffuso.

Lo studio ha riguardato 405 pazienti, trattati in modo uniforme, utilizzando la chirurgia citoriduttiva e chemioterapia ipertermica intraperitoneale.

L'endpoint primario era rappresentato dalla sopravvivenza totale, mentre l'endpoint secondario consisteva nella valutazione dei fattori prognostici per la sopravvivenza globale.

Il periodo osservazionale è stato completato da 401 pazienti ( 99% ). Il periodo medio di follow-up per i pazienti sopravissuti è stato di 33 mesi ( range da 1 a 235 mesi ).

L'età media dei pazienti era di 50 anni; il 79% presentava tumori epiteliali; il 6% aveva linfonodi positivi.
L'indice medio di carcinosi peritoneale era di 20.

Il 46% dei pazienti ha avuto una completa o quasi completa citoriduzione. Il 92% è stato sottoposto a chemioterapia ipertermica intraperitoneale.

Il 31% è andato incontro a complicanze di grado 3 e 4. Il 9% dei pazienti è deceduto nel periodo perioperatorio.

La permanenza in ospedale ha avuto una durata media di 22 giorni.

La sopravvivenza generale mediana è stata di 53 mesi, e i tassi di sopravvivenza a 3 e a 5 anni sono stati, rispettivamente, del 60% e del 47%.

All’analisi multivariata, 4 fattori prognostici sono stati associati, in modo indipendente, al miglioramento della sopravvivenza: sottotipo epiteliale ( P< 0.001 ), assenza di metastasi linfonodali ( P< 0.001 ), completezza dei punteggi di citoriduzione CC-0 o CC-1 (P < 0.001) e chemioterapia ipertermica intraperitoneale ( P= 0.002 ).

I dati hanno mostrato che la chirurgia citoriduttiva combinata con la chemioterapia ipertermica intraperitoneale permette il prolungamento della sopravvivenza nei pazienti selezionati affetti da mesotelioma peritoneale maligno diffuso. ( Xagena2009 )

Yan TD et al, J Clin Oncol 2009; 27; 6237-6242


Onco2009 Chiru2009


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