Efficacia comparativa tra regimi con Oxaliplatino vs regimi senza Oxaliplatino per la chemioterapia adiuvante del carcinoma del colon di stadio III
L’aggiunta di Oxaliplatino ( Eloxatin ) alla terapia adiuvante con 5-Fluorouracile ( 5-FU ) migliora la sopravvivenza nei pazienti con carcinoma del colon di stadio III in studi clinici randomizzati e controllati.
Tuttavia, le persone che partecipano a questi studi sono più giovani, più sane e meno diverse dal punto di vista della razza, rispetto alla popolazione oncologica generale.
Di conseguenza, il beneficio di Oxaliplatino al di fuori degli studi randomizzati e controllati non è chiaro.
Pazienti di età inferiore a 75 anni con tumore del colon di stadio III che avevano ricevuto chemioterapia entro 120 giorni dalla resezione chirurgica sono stati identificati da fonti di dati, quali il registro SEER-Medicare, il registro NYSCR-Medicaid, il registro NYSCR-Medicare, il database NCCN e CanCORS ).
La sopravvivenza generale è stata confrontata tra i pazienti trattati con chemioterapia adiuvante contenente Oxaliplatino versus regime adiuvante senza Oxaliplatino.
La sopravvivenza generale di 4.060 pazienti che hanno ricevuto la diagnosi durante il periodo 2004-2009 è stata confrontata con i dati aggregati di 5 studi randomizzati e controllati ( gruppo Adjuvant Colon Cancer ENdpoinTs [ ACCENT ], n=8.292 ).
Il vantaggio in termini di sopravvivenza associato all’aggiunta di Oxaliplatino alla terapia adiuvante con 5-Fluorouracile è risultato evidente in diversi contesti di pratica clinica ( sopravvivenza generale a 3 anni: studi randomizzati e controllati, 86% [ n=1.273 ]; SEER-Medicare, 80% [ n=1.152 ]; CanCORS, 88% [ n=129 ]; NYSCR-Medicaid, 82% [ n=54 ]; NYSCR-Medicare, 79% [ n=180 ] e NCCN, 86% [ n=438 ]).
Un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza generale a 3 anni è stato osservato nella coorte più ampia, SEER-Medicare, e nella coorte NYSCR-Medicare ( terapia adiuvante senza Oxaliplatino vs regimi con Oxaliplatino, HR di decesso aggiustato: RCT aggregati: HR=0.80, P=0.002; SEER-Medicare: HR=0.70, P inferiore a 0.001; pazienti NYSCR-Medicare di età uguale o superiore a 65 anni: HR=0.58, P=0.02 ).
L’associazione tra Oxaliplatino e migliore sopravvivenza si è mantenuta nei pazienti anziani e in gruppi di minoranza, così come in quelli con maggiore comorbilità.
In conclusione, l’aggiunta di Oxaliplatino a 5-Fluorouracile è associata a una migliore sopravvivenza tra i pazienti trattati con terapia adiuvante per cancro del colon in ambito ospedaliero. ( Xagena2012 )
Sanoff HK et al, J Natl Cancer Inst 2012; 104: 211-227
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