Medulloblastoma ad alto rischio: chemioterapia prima o dopo la radioterapia nei bambini
È stato condotto uno studio per confrontare la sopravvivenza libera da eventi in bambini con medulloblastoma ad alto rischio assegnati in maniera casuale a ricevere chemioterapia prima o dopo la radioterapia.
A ciascun braccio dello studio sono stati assegnati 112 pazienti.
I criteri utilizzati per definire i pazienti come ad alto rischio includevano la malattia M1-4 in base alla stadiazione di Chang modificata, malattia T3b/T4 o tumore residuo superiore a 1.5 cm3 dopo l’intervento chirurgico.
Dopo la chirurgia, i bambini con medulloblastoma ad alto rischio sono stati assegnati ai 2 bracci di trattamento, con chemioterapia costituita da 3 cicli di Cisplatino ed Etoposide prima della radioterapia ( gruppo chemioterapia [ CT1 ] ) o lo stesso regime chemioterapico dopo radioterapia ( gruppo radioterapia [ RT1 ] ).
Entrambi i gruppi hanno ricevuto chemioterapia di consolidamento con Vincristina e Ciclofosfamide.
Il follow-up mediano è stato di 6.4 anni.
La sopravvivenza libera da eventi a 5 anni è stata del 66.0% nel braccio CT1 e 70.0% nel braccio RT1 ( P=0.54 ) e la sopravvivenza generale nei 2 bracci è stata, rispettivamente, del 73.1% e del 76.1% ( P=0.47 ).
Nel braccio CT1, 40 dei 62 pazienti con malattia residua hanno raggiunto remissione completa o parziale.
In conclusione, la sopravvivenza libera da eventi a 5 anni non ha mostrato differenze significative se, dopo l’intervento chirurgico, i pazienti erano sottoposti a chemioterapia prima o dopo radioterapia. ( Xagena2013 )
Tarbell NJ et al, J Clin Oncol 2013; 31: 2936-2941
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