Neuropatia indotta da chemioterapia e sua associazione con la qualità di vita in sopravvissuti a tumore del colon e del retto
E’ stato condotto uno studio per valutare in dettaglio la prevalenza e la gravità della neuropatia indotta da chemioterapia e la sua influenza sulla qualità di vita correlata alla salute in un campione di popolazione di sopravvissuti a carcinoma colorettale da 2 a 11 anni dopo la diagnosi.
Tutti gli individui vivi con diagnosi di carcinoma colorettale tra il 2000 e il 2009 registrati nel Dutch population-based Eindhoven Cancer Registry sono risultati eleggibili per lo studio.
In totale, l’83% ( n=1643 ) dei pazienti ha completato il questionario European Organisation for Research and Treatment of Cancer ( EORTC ) Quality of Life Questionnaire ( QLQ ) C30 e quello EORTC QLQ Chemotherapy-Induced Peripheral Neuropathy 20.
I cinque sintomi legati alla sottoscala della neuropatia che sono risultati più fastidiosi per i pazienti con carcinoma colorettale nell’ultima settimana sono stati problemi erettili ( 42% degli uomini ), problemi di udito ( 11% ), problemi nell’aprire barattoli o bottiglie ( 11% ), formicolio alle dita dei piedi / piedi ( 10% ) e problemi a fare le scale o ad alzarsi ( 9% ).
Inoltre, pazienti che avevano ricevuto Oxaliplatino ( Eloxatin ) sono andati incontro più spesso a formicolio ( 29% vs 8%; P=0.001 ), intorpidimento ( 17% vs 5%; P=0.005 ) e dolore intenso o urente ( 13% vs 6%; P=0.03 ) alle dita dei piedi / piedi rispetto a quelli non-sottoposti a chemioterapia.
Gli stessi pazienti hanno inoltre riportato più spesso formicolio alle dita dei piedi / piedi ( 29% vs 14%; P=0.0127 ), rispetto a quelli trattati con chemioterapia senza Oxaliplatino.
I pazienti con molti sintomi di neuropatia ( superiori al 10% ) hanno riportato punteggi di qualità di vita peggiori, statisticamente significativi e clinicamente rilevanti, in tutte le sottoscale EORTC QLQ-C30 ( tutti P inferiori a 0.01 ).
In conclusione, tra 2 e 11 anni dopo la diagnosi di cancro colorettale, sono stati osservati sintomi legati alla neuropatia, soprattutto sintomi sensoriali alle estremità basse nei pazienti trattati con Oxaliplatino.
Dal momento che i sintomi di neuropatia hanno un’influenza negativa sulla qualità di vita correlata alla salute, dovrebbero essere valutati e alleviati.
Gli studi futuri dovrebbero quindi focalizzarsi sulla prevenzione e il sollievo della neuropatia indotta da chemioterapia. ( Xagena2013 )
Mols F et al, J Clin Oncol 2013; 31: 2699-2207
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