Pemetrexed versus Pemetrexed e Carboplatino come chemioterapia di seconda linea nel tumore ai polmoni non-a-piccole cellule in fase avanzata


È stata confrontata la efficacia di Pemetrexed ( Alimta ) versus Pemetrexed più Carboplatino ( Paraplatin ) nei pazienti pretrattati con cancro del polmone non-a-piccole cellule in fase avanzata.

I pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule avanzato, in progressione durante o dopo la chemioterapia di prima linea a base di Platino, sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Pemetrexed ( braccio A ) o Pemetrexed e Carboplatino ( braccio B ).

L’endpoint primario era rappresentato dalla sopravvivenza libera da progressione.

E’ stata effettuata un'analisi complessiva pre-pianificata dei risultati di questo studio con quelli dello studio NVALT7, con l’obiettivo di valutare l'impatto del Carboplatino aggiunto a Pemetrexed in termini di sopravvivenza globale.

Sono stati arruolati nel periodo 2007-2009, 239 pazienti ( braccio A, n=120; braccio B, n=119 ).

La sopravvivenza libera da progressione mediana è stata di 3.6 mesi nel braccio A, rispetto a 3.5 mesi per il braccio B ( hazard ratio, HR=1.05; P=0.706 ).

Nessuna differenza statisticamente significativa nella percentuale di risposta, sopravvivenza globale, o tossicità è stata osservata.

Un totale di 479 pazienti sono stati inclusi nell'analisi complessiva.

La sopravvivenza globale non è stata migliorata dall'aggiunta di Carboplatino a Pemetrexed ( HR=0.90; P=0.316; P di eterogeneità=0.495 ).

Nelle analisi di sottogruppo, l'aggiunta di Carboplatino a Pemetrexed in pazienti con tumori squamosi ha portato a un aumento statisticamente significativo di sopravvivenza globale da 5.4 a 9 mesi ( HR aggiustato, 0.58; P interaction test=0.039 ).

In conclusione, il trattamento di seconda linea del carcinoma del polmone non-a-piccole cellule avanzato con Pemetrexed più Carboplatino non migliora i risultati di sopravvivenza rispetto alla monoterapia con Pemetrexed.
Il beneficio osservato dall'aggiunta di Carboplatino nei tumori squamosi può giustificare ulteriori indagini. ( Xagena2012 )

Ardizzoni A et al, J Clin Oncol 2012; 30: 4501-4507


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