Livelli moderatamente alti di omocisteinemia aumentano il rischio di ictus, demenza vascolare e malattia di Alzheimer


Elevati livelli plasmatici di omocisteina sembrano essere associati ad un aumentato rischio di malattia cardiovascolare e cerebrovascolare.

Le variazioni nei livelli di omocisteina sono dovuti allo stato nutrizionale e al genotipo MTHFR ( metilenetetraidrofolato reduttasi ). Ricercatori del Queen’s University Belfast e del Belfast City Hospital Trust Group ( Irlanda del Nord ) hanno confrontato i livelli di omocisteina, a digiuno, ed il genotipo MTHFR nei pazienti con ictus, demenza vascolare e malattia di Alzheimer.

Un significativo aumento nell’omocisteinemia è stato osservato in tutti e 3 i gruppi di malattia rispetto al gruppo controllo.

Il genotipo MTHFR non ha influenzato i livelli di omocisteinemia , sebbene l’allele T sia stato trovato aumentare il rischio di demenza vascolare e , forse , anche della demenza dopo ictus.

Gli Autori hanno concluso affermando che i livelli , moderatamente alti , di omocisteinemia sono associati all’ictus, alla demenza vascolare e alla malattia di Alzheimer.
Questa relazione non sembra essere dovuta a fattori di rischio vascolari, allo stato nutrizionale o al genotipo MTHFR. ( Xagena 2002 )

McIlroy JP et al, Stroke 2002 ; 33: 2351-2356



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