Relazione tra pressione sanguigna ed insorgenza di demenza
La relazione tra pressione sanguigna e demenza non è ben definita, ma alcuni studi prospettici indicano che la demenza può abbassare la pressione sanguigna.
Uno studio, effettuato da Ricercatori del Kaiser Permanente Southern California a Pasadena, ha esaminato la relazione che intercorre tra pressione sanguigna e la demenza in un periodo di tempo di 10 anni.
Hanno preso parte al confronto 300 pazienti con demenza, 285 con alterazioni cognitive e 585 senza alterazioni cognitive.
La pressione sanguigna sistolica è aumentata con il tempo nei soggetti con capacità cognitive non alterate.
L’aumento è stato minore tra le donne che hanno sviluppato alterazioni cognitive e demenza.
La pressione sanguigna diastolica è diminuita significativamente ( p < 0.001 ) col tempo in tutti e 3 i gruppi.
Rispetto alle donne senza alterazioni delle funzioni cognitive, la percentuale di declino della pressione sanguigna diastolica è stata significativamente maggiore per le donne che hanno sviluppato demenza.
Secondo gli Autori lo studio ha confermato la relazione esistente tra pressione sanguigna e demenza. ( Xagena2005 )
Petitti DB et al, Arch Neurol 2005; 62: 112-116
Cardio2005 Neuro2005
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