Diabete mellito di tipo 1: Rituximab, deplezione dei linfociti B e mantenimento della funzione delle cellule beta
L’immunopatogenesi del diabete mellito di tipo 1 è associata ad autoimmunità dei linfociti T, ma stanno aumentando le prove a sostegno dell’ipotesi che i linfociti B giochino un ruolo in molte malattie mediate dai linfociti T.
Rituximab ( Rituxan, MabThera ), un anticorpo monoclonale anti-CD20, permette di ottenere la deplezione selettiva dei linfociti B.
Uno studio clinico di fase 2 ha valutato il ruolo della deplezione dei linfociti B nei pazienti con diabete di tipo 1.
Nello studio randomizzato e in doppio cieco, 87 pazienti di età compresa tra 8 e 40 anni con nuova diagnosi di diabete mellito di tipo 1 sono stati assegnati a ricevere infusioni di Rituximab oppure placebo nei giorni 1, 8, 15 e 22.
L’esito primario, valutato a 1 anno dalla prima infusione, era l’area geometrica media sotto la curva per il livello sierico di peptide C durante le prime 2 ore di un test di tolleranza dopo pasto misto.
Gli esiti secondari includevano la sicurezza e i cambiamenti del livello di emoglobina glicata e la dose di Insulina.
A 1 anno, l’area media sotto la curva per il livello di peptide-C è risultata significativamente superiore nel gruppo Rituximab che in quello placebo.
Il gruppo Rituximab ha anche mostrato livelli significativamente più bassi di emoglobina glicata e ha richiesto dosi inferiori di Insulina.
Tra 3 e 12 mesi, il tasso di diminuzione dei livelli di peptide-C nel gruppo Rituximab è risultato significativamente inferiore che nel gruppo placebo.
I linfociti B CD19+ sono stati depleti nei pazienti del gruppo Rituximab, ma i livelli sono aumentati fino al 69% dal valore basale a 12 mesi.
Un numero superiore di pazienti nel gruppo Rituximab, che nel gruppo placebo, ha manifestato eventi avversi, nella maggior parte dei casi di grado 1 o 2, dopo la prima infusione, e le reazioni sono apparse minime nelle infusioni successive.
Non è stato osservato un aumento delle infezioni o della neutropenia con Rituximab.
In conclusione, un ciclo di 4 dosi di Rituximab è in grado di preservare in parte la funzione delle cellule beta in un periodo di 1 anno nei pazienti con diabete mellito di tipo 1.
L’osservazione che i linfociti B contribuiscano alla patogenesi del diabete di tipo 1 potrebbe rappresentare un nuovo bersaglio terapeutico in questa patologia. ( Xagena2009 )
Pescovitz MD et al, N Engl J Med 2009; 361: 2143-2152
Endo2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Diabete mellito gestazionale ed esiti avversi materni e perinatali nelle gravidanze gemellari e singole
È stato valutato il rischio di complicanze materne e perinatali avverse tra gravidanze gemellari e singole affette da diabete mellito...
Stile di vita pre-gravidanza per ridurre la recidiva del diabete mellito gestazionale
L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...
Associazione tra uso di farmaci anticonvulsivanti a lungo termine e incidenza del diabete mellito di tipo 2
Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...
Insulina Icodec una volta a settimana rispetto a Insulina Degludec una volta al giorno negli adulti con diabete mellito di tipo 2 naive all’Insulina: studio ONWARDS 3
L'Insulina Icodec settimanale potrebbe fornire un'alternativa di dosaggio più semplice all'Insulina basale giornaliera nelle persone con diabete mellito di tipo...
Uso di Pioglitazone e riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete mellito con anamnesi di ictus ischemico
Studi precedenti hanno riportato l'effetto protettivo di Pioglitazone ( Actos ) sulla demenza nei pazienti con diabete mellito di tipo...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, dell’insufficienza cardiaca cronica e della malattia renale cronica: Jardiance a base di Empagliflozin
Jardiance, che contiene il principio attivo Empagliflozin, è un medicinale usato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2,...
Trattamento del diabete mellito gestazionale diagnosticato all'inizio della gravidanza
Non è chiaro se il trattamento del diabete gestazionale prima della settimana 20 di gestazione migliori la salute materna e...
Controllo glicemico ed esiti neonatali nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale
Dati preliminari hanno indicato che uno stretto controllo glicemico nelle gravidanze gemellari con diabete mellito gestazionale potrebbe non migliorare gli...
Trattamento del diabete mellito di tipo 2, insufficienza cardiaca cronica e nefropatia cronica: Forxiga a base di Dapagliflozin
Forxiga, che contiene il principio attivo Dapagliflozin, è un medicinale impiegato per trattare il diabete mellito di tipo 2, l'insufficienza...
Kerendia a base di Finerenone nel trattamento della malattia renale cronica negli adulti con diabete mellito di tipo 2
Kerendia è un medicinale indicato per il trattamento della malattia renale cronica negli adulti affetti da diabete mellito di tipo...