La Sibutramina associata alla Metformina nel trattamento dei pazienti obesi con diabete di tipo 2


Lo scopo dello studio è stato quello di valutare gli effetti della Sibutramina ( Reductil ) (15 e 20 mg/die) sul peso, sul controllo metabolico e sulla pressione arteriosa nei pazienti obesi con diabete di tipo 2.
Sono stati coinvolti 21 Centri in Inghilterra, Canada, Francia e Belgio, e 195 pazienti, di cui il 44% maschi, con diabete di tipo 2 ed un indice di massa corporea ( BMI ) >27 kg/m(2).

Lo studio ha avuto durata 12 mesi.

La Sibutramina ha prodotto una significativa perdita di peso ( p<0.001) sia al dosaggio 15mg/die ( 5,5 +/-0,6 kg a 12 mesi ) che al dosaggio 20mg/die ( 8,0+/-0,9kg ). Il placebo non ha prodotto variazioni di peso ( 0,2+/-0,5kg ).

Una perdita di peso maggiore o uguale al 10% è stata raggiunta dal 14% e dal 27% dei pazienti, che hanno ricevuto la Sibutramina ai dosaggi di 15mg e 20mg, rispettivamente.
La perdita di peso ha prodotto un miglioramento del controllo glicemico , ed i soggetti che hanno perso più del 10% del proprio peso, hanno presentato significative riduzioni sia nei valori di HbA(1c) ( 1,2+/-0,4, p<0.0001 ), che della glicemia a digiuno (1,8mmol/l p<0.001).

Il colesterolo HDL è aumentato leggermente con le più alte dosi di Sibutramina, mentre i livelli plasmatici dei trigliceridi si sono ridotti con entrambi i dosaggi.

Il trattamento con Sibutramina è risultato generalmente ben tollerato.
E' stato osservato un aumento della pressione diastolica da seduti di 5 mmHg o superiore, nel 43% dei pazienti trattati con Sibutramina 15mg/die rispetto al 25% dei pazienti nel gruppo placebo (p<0.05). L'effetto sulla pressione è risultato meno evidente nei pazienti che avevano perso più del 10% del loro peso corporeo.
La frequenza cardiaca è aumentata significativamente con la Sibutramina. Il 42% dei pazienti trattati con il farmaco ha presentato un aumento uguale o superiore a 10 battiti per minuto (bpm) contro il 17% dei pazienti nel gruppo placebo (p<0.01). ( Xagena 2003 )

McNulty S J et al, Diabetes Care 2003; 26:125-131

XagenaFarmaci_2003


Indietro

Altri articoli

Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...


Semaglutide orale una volta al giorno è un efficace trattamento del diabete di tipo 2. L'obiettivo dello studio è stato...


A. La modifica dello stile di vita ( terapia medica nutrizionale [ dieta ], attività fisica, astensione dal fumo ) rappresenta...


La presa in carico della persona con diabete mellito di tipo 2 comporta non soltanto la prescrizione della terapia farmacologica...


Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...


Lineeguida: ESC/EASD 2019 Le più recenti linee guida delle società europee ESC/EASD ( European Society of Cardiology / European Association for the...


Orforglipron, un agonista orale del recettore del peptide-1 glucagone-like ( GLP-1 ) non-peptidico, è in fase di sviluppo per il...


L'Insulina Icodec settimanale potrebbe fornire un'alternativa di dosaggio più semplice all'Insulina basale giornaliera nelle persone con diabete mellito di tipo...


Il rischio di diabete di tipo 2 tra le donne con intolleranza al glucosio durante la gravidanza che non soddisfa...


L'Insulina Icodec ( Icodec ) è un'Insulina basale settimanale attualmente in fase di sviluppo. ONWARDS 2 ha valutato l'efficacia e...