Associazione tra disfunzione cardiaca autonomica ed infiammazione nel diabete di tipo 1
Ricercatori dell’Università Cattolica di Roma, hanno valutato la relazione tra disfunzione autonomica cardicaca ed infiammazione nei pazienti con diabete di tipo 1.
Inoltre è stato verificato se il trattamento con beta-bloccanti fosse in grado di migliorare la disfunzione autonomica cardiaca e l’infiammazione in questi pazienti.
Sono stati studiati 49 pazienti con diabete di tipo 1 ( età media 50.5 anni, 33 uomini ).
In tutti i pazienti sono stati valutati i livelli sierici della proteina C-reattiva ad alta sensibilità ( hs-CRP ) come un marker di infiammazione, e la variabilità della frequenza cardiaca ( HRV ), dominio della frequenza, al monitoraggio Holter di 24 ore, come una misura della funzione autonomica cardiaca.
Ventun pazienti con variabilità della funzione cardiaca depressa sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Atenololo 50 mg/die ( Tenormin ) oppure nessun beta-bloccante.
La variabilità della frequenza cardiaca e la proteina C-reattiva sono stati riesaminati dopo 3-4 settimane dalla randomizzazione.
Una correlazione inversa è stata trovata tra i livelli della proteina C-reattiva ed i parametri HRV.
I parametri HRV sono migliorati in modo significativo nei pazienti trattati con Atenololo, ma non nel gruppo in cui non si è fatto uso di beta-bloccanti.
Inoltre i livelli della proteina C-reattiva sono diminuiti nel gruppo beta-bloccanti, ma non nel gruppo non trattato con i beta-bloccanti ( p = 0.04 per i cambiamenti tra i gruppi ).
Dallo studio è emerso che nei pazienti con diabete di tipo 1 i livelli sierici della proteina C-reattiva sono risultati significativamente associati a variabilità della frequenza cardiaca depressa.
I favorevoli effetti del beta-blocco sia sui parametri HRV che sui livelli sierici della proteina C-reattiva, stanno ad indicare che il sistema nervoso autonomico può esercitare significativi effetti modulatori sull’infiammazione. ( Xagena2007 )
Lanza GA et al, Eur Heart J 2007; 28: 814-820
Endo2007 Cardio2007 Farma2007
XagenaFarmaci_2007
Indietro
Altri articoli
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...
Diabete mellito gestazionale ed esiti avversi materni e perinatali nelle gravidanze gemellari e singole
È stato valutato il rischio di complicanze materne e perinatali avverse tra gravidanze gemellari e singole affette da diabete mellito...
Ossitocina in risposta al test di provocazione con MDMA nei pazienti con deficit di arginina-vasopressina nel diabete insipido centrale
Le interruzioni dell’asse ipotalamo-ipofisi possono causare una carenza di arginina-vasopressina, nota anche come diabete insipido centrale. I pazienti con questa...
Stile di vita pre-gravidanza per ridurre la recidiva del diabete mellito gestazionale
L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...
Insulina Icodec una volta a settimana rispetto a insulina Degludec una volta al giorno come parte di un regime basal-bolus in soggetti con diabete di tipo 1: studio ONWARDS 6
ONWARDS 6 ha confrontato l’efficacia e la sicurezza dell’Insulina sottocutanea Icodec ( Icodec ) una volta a settimana e dell’insulina...
Semaglutide ed esiti cardiovascolari nell'obesità senza diabete
Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...
Associazione tra uso di farmaci anticonvulsivanti a lungo termine e incidenza del diabete mellito di tipo 2
Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...
Efficacia e sicurezza di Semaglutide orale una volta al giorno 25 mg e 50 mg rispetto a 14 mg negli adulti con diabete di tipo 2: studio PIONEER PLUS
Semaglutide orale una volta al giorno è un efficace trattamento del diabete di tipo 2. L'obiettivo dello studio è stato...
Diabete di tipo 2: indicazioni per la prescrivibilità di farmaci a carico del Sistema sanitario nazionale - Nota 100
A. La modifica dello stile di vita ( terapia medica nutrizionale [ dieta ], attività fisica, astensione dal fumo ) rappresenta...
Trattamento del diabete di tipo 2: valori di emoglobina glicata e impiego di Metformina
La presa in carico della persona con diabete mellito di tipo 2 comporta non soltanto la prescrizione della terapia farmacologica...