Diabete mellito di tipo 2: una meta-analisi ha mostrato un aumento significativo del rischio di infarto miocardico dopo assunzione del Rosiglitazone


Una meta-analisi, compiuta da due Ricercatori della Cleveland Clinic, Steven E Nissen e Kathy Wolski, ha mostrato un aumento del rischio di infarto miocardico e di morte cardiovascolare, associato all’impiego del Rosiglitazone ( Avandia ), un farmaco per il diabete mellito di tipo 2.

Sono stati esaminati 42 studi clinici della durata di almeno 24 settimane, per un totale di 15.560 pazienti assegnati a regimi terapeutici comprendenti il Rosiglitazone, e 12.283 soggetti di controllo trattati con altri farmaci per il diabete.

E’ stato evidenziato che il Rosiglitazone era associato ad un aumentato rischio, statisticamente significativo, di infarto miocardico rispetto al gruppo di controllo ( odds ratio, OR = 1,43 ).

E’ stato osservato un aumento, seppur con significatività borderline, di mortalità cardiovascolare.

La meta-analisi ha presentato delle limitazioni, soprattutto per la mancanza delle fonti originarie.

Secondo gli Autori, fino alla definizione del rischio cardiovascolare del Rosiglitazone, i medici ed i pazienti dovrebbero tener presente i potenziali rischi del Rosiglitazone nel trattamento del diabete di tipo 2.

L’FDA ( Food and Drug Administration ), dopo la pubblicazione online della meta-analisi, ha emesso un alert riguardo al Rosiglitazone, anche se, per il momento, l’Agenzia Federale per il Controllo dei Farmaci statunitense, non ha preso provvedimenti, né li ha richiesti.( Xagena2007 )

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2007


Cardio2007 Endo2007 Farma2007


Indietro

Altri articoli

Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...


È stato valutato il rischio di complicanze materne e perinatali avverse tra gravidanze gemellari e singole affette da diabete mellito...


Le interruzioni dell’asse ipotalamo-ipofisi possono causare una carenza di arginina-vasopressina, nota anche come diabete insipido centrale. I pazienti con questa...


L’intervento sullo stile di vita pre-concezionale ha il potenziale di ridurre il diabete mellito gestazionale, ma mancano dati di studi...


ONWARDS 6 ha confrontato l’efficacia e la sicurezza dell’Insulina sottocutanea Icodec ( Icodec ) una volta a settimana e dell’insulina...


Semaglutide ( Wegovy ), un agonista del recettore di GPL-1 ( peptide-1 simil-glucagone ), ha dimostrato di ridurre il rischio...


Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...


Semaglutide orale una volta al giorno è un efficace trattamento del diabete di tipo 2. L'obiettivo dello studio è stato...


A. La modifica dello stile di vita ( terapia medica nutrizionale [ dieta ], attività fisica, astensione dal fumo ) rappresenta...


La presa in carico della persona con diabete mellito di tipo 2 comporta non soltanto la prescrizione della terapia farmacologica...