Efficacia del Candesartan nei pazienti ipertesi con e senza diabete


Ricercatori del Cardiovascular Institute a Parigi ( Francia ), hanno studiato l’effetto del Candesartan Cilexetil ( Ratacand ) nel trattamento della pressione arteriosa nei pazienti ipertesi diabetici e non diabetici.

Sono stati selezionati ed analizzati 5 studi clinici in doppio cieco, randomizzati, in cui i pazienti sono stati trattati con Candesartan Cilexetil.

Gli studi erano simili nel disegno:

- un periodo di run-in con placebo di 4 settimane;

- un periodo dalla 4.a alla 6.a settimana ( V1 ) con Candesartan 8mg 1 volta die, con successivo raddoppio del dosaggio nel caso in cui la pressione non si fosse normalizzata ( > 140/90 oppure > 130/90 nei pazienti con diabete );

- periodo dalla 4.a alla 6.a settimana ( V2 ) con Candesartan 8 o 16 mg 1 volta die.

La popolazione studiata consisteva di 702 pazienti, per il 56,6% maschi, di età media 60 anni: il 21,8% dei pazienti era diabetico.

Al basale, i valori medi di pressione erano 160/94/65 mmHg per la pressione sistolica, pressione diastolica e pressione differenziale, rispettivamente, con differenze tra i pazienti diabetici e non-diabetici.

I valori di pressione sistolica, pressione diastolica e pressione differenziale hanno mostrato una significativa riduzione nel periodo V1 ( p
I cambiamenti medi nel periodo V2 nei valori di pressione sistolica e pressione differenziale sono risultati più alti nei pazienti con diabete che nei pazienti senza diabete ( p
I dati dello studio hanno mostrato che Candesartan è efficace nel diminuire la pressione arteriosa nei pazienti ipertesi diabetici e non diabetici.
Per la significativa riduzione pressoria, il Candesartan trova indicazione elettiva nel trattamento dei pazienti diabetici. ( Xagena2007 )

Feghali RE et al, Vasc Healt Risk Manag 2007; 3: 165-171


Cardio2007 Endo2007 Farma2007

2007


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