Farmaci a base di incretine e rischio di pancreatite acuta in pazienti con diabete mellito di tipo 2
Uno studio ha determinato se l'uso di farmaci a base di incretine, rispetto alle sulfoniluree, sia associato a un aumentato rischio di pancreatite acuta mediante uno studio di coorte.
Un totale di 680 ambulatori di medicina generale del Regno Unito hanno contribuito al Clinical Practice Research Datalink.
Nel periodo 2007-2012, 20.748 nuovi utilizzatori di farmaci a base di incretine sono stati confrontati con 51.712 utilizzatori di sulfoniluree e sono stati seguiti fino a marzo 2013.
Sono stati stimati gli hazard ratio per pancreatite acuta negli utilizzatori di farmaci a base di incretine in confronto agli utilizzatori di sulfoniluree.
Il tasso di incidenza grezzo per pancreatite acuta è stato pari a 1.45 per 1.000 pazienti per anno per gli utilizzatori di incretine e 1.47 per gli utilizzatori di sulfoniluree.
Il tasso di pancreatite acuta associato all'uso di farmaci a base di incretine non è aumentato ( hazard ratio aggiustato per hdPS ( high dimensional propensity score ): 1.00 ) rispetto all'uso di sulfonilurea.
In conclusione, rispetto all’uso delle sulfoniluree, l'uso di farmaci a base di incretine non è associato a un aumentato rischio di pancreatite acuta.
Anche se questo studio è rassicurante, non esclude un modesto aumento del rischio, e, quindi, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati. ( Xagena2014 )
Faillie JL et al, BMJ 2014; 348: g2780
Endo2014 Gastro2014 Farma2014
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