I pazienti affetti da schizofrenia e disturbi schizoaffettivi presentano una maggiore incidenza di iperglicemia e diabete
Studi farmacoepidemiologici hanno mostrato un incremento nella prevalenza di diabete nei pazienti con schizofrenia.
Ricercatori dell’Utrecht University in Olanda, hanno studiato il metabolismo del glucosio in una popolazione di pazienti con schizofrenia o con disordini schizoaffettivi.
Sono stati compiuti test di tolleranza al glucosio orale ( OGTT ) su 200 pazienti non selezionati.
Sono state valutate la sensibilità all’insulina e la funzione delle cellule beta mediante gli indici HOMA ( modello di omeostasi ) ed i livelli di insulina e di glucosio a 30 minuti.
La popolazione dello studio principalmente dell’Europa occidentale ( 87.7% ) aveva un’età media di 40.8 anni, per il 70% era di sesso maschile ed aveva un livello medio di glucosio a digiuno di 5.1mmol/l e un livello medio di insulina a digiuno di 14.8mU/l.
Il 7% della popolazione presentava iperglicemia: 1.5% con alterazione del glucosio a digiuno e il 5.5% alterata tolleranza al glucosio.
La prevalenza di diabete era del 14.5%: l’8% era noto precedentemente mentre nel 6.5% si è trattato di nuova diagnosi.
La prevalenza di diabete tra la popolazione in studio era più alta rispetto a quella della popolazione generale olandese confrontata per età ( 1,5% ).
Riguardo alla prevalenza di iperglicemia nella popolazione generale i dati non sono disponibili.
La resistenza all’insulina è aumentata nella popolazione in studio ( indice HOMA per la resistenza all’insulina: 3.1-3.5 ), indipendentemente dall’impiego di trattamenti antipsicotici e, se impiegati, indipendentemente dal tipo di farmaci ( tipici o atipici ).
E’ stato osservato un incremento, non significativo, di resistenza all’insulina con il trattamento antipsicotico.
Lo studio ha mostrato che nei 200 pazienti principalmente caucasici con schizofrenia o disordini schizoaffettivi, di età media 41 anni, hanno il 7% presentava iperglicemia ed il 14.5% soffriva di diabete.
La prevalenza di diabete è risultata più elevata rispetto alla popolazione generale.
La monoterapia antipsicotica non è risultata avere effetti diabetogenici.
Pertanto gli Autori consigliano la misurazione della glicemia a digiuno in tutti i pazienti con schizofrenia, indipendentemente dal trattamento antipsicotico prescritto.( Xagena2006 )
Cohen D et al, Diabetes Care 2006 ; 29 : 786-791
Psyche2006 Endo2006
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