Metformina per la chemioprevenzione dell’adenoma colorettale metacrono o polipi nei pazienti post-polipectomia senza diabete mellito
La prevalenza e la mortalità da cancro colorettale è in aumento in tutto il mondo, e sono necessarie nuove strategie di prevenzione per ridurre l'onere di questa malattia.
Il farmaco per il diabete Metformina orale potrebbe avere effetti chemiopreventivi nei confronti del tumore, compreso il cancro del colon-retto.
Tuttavia, non esistono dati di studi clinici per l'uso di Metformina nella chemioprevenzione del tumore del colon-retto.
E’ stata, pertanto, effettuata una sperimentazione clinica di 1 anno per valutare la sicurezza e gli effetti chemiopreventivi della Metformina sul cancro del colon-retto sporadico ( valutati in base alle recidive di adenoma e polipi ) nei pazienti con un alto rischio di recidiva di adenoma.
Uno studio multicentrico, in doppio cieco, controllato con placebo, randomizzato, di fase 3, ha arruolato pazienti adulti non-diabetici che in precedenza avevano avuto adenomi o polipi singoli o multipli asportati mediante endoscopia del colon-retto da 5 ospedali in Giappone.
I pazienti eleggibili sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Metformina orale ( 250 mg al giorno ) oppure compresse di placebo identiche, con stratificazione per istituto, età, sesso e indice di massa corporea ( BMI ).
Dopo 1 anno di somministrazione di Metformina o placebo, sono state eseguite le colonscopie per valutare gli endpoint co-primari: il numero e la prevalenza di adenomi o polipi.
L’analisi ha incluso tutti i partecipanti che hanno subito l'assegnazione casuale.
Tra il 2011 e il 2014, 498 pazienti che avevano subito resezione per via endoscopica di adenomi colorettali singoli o multipli sono stati arruolati nello studio.
Dopo le esclusioni per ineleggibilità, 151 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione: 79 sono stati assegnati al gruppo Metformina e 72 al gruppo placebo.
71 pazienti nel gruppo Metformina e 62 nel gruppo placebo sono stati sottoposti a colonscopia di follow-up a 1 anno.
La prevalenza di polipi totali ( polipi iperplastici più adenomi ) e di adenomi nel gruppo Metformina è risultata significativamente inferiore a quella nel gruppo placebo ( polipi totali: gruppo Metformina 27, 38.0%, su 71 pazienti; gruppo placebo, 35, 56.5%, su 62; P=0.034, risk ratio RR 0.67; adenomi: gruppo Metformina 22, 30.6%, su 71 pazienti; gruppo placebo, 32, 51.6%, su 62; P=0.016, RR 0.60 ).
Il numero mediano di polipi è stato pari a zero nel gruppo Metformina e 1 ( 0-1 ) nel gruppo placebo ( P=0.041 ).
Il numero mediano di adenomi è stato pari a zero ( 0-1 ) nel gruppo Metformina e zero ( 0-1 ) nel gruppo placebo ( P=0.037 ).
15 pazienti ( 11% ) hanno presentato eventi avversi, che sono stati tutti di grado 1.
Non sono stati registrati eventi avversi gravi nel corso dello studio di 1 anno.
La somministrazione di Metformina a basso dosaggio per 1 anno nei pazienti senza diabete mellito è risultata sicura.
Basse dosi di Metformina hanno ridotto la prevalenza e il numero di adenomi o polipi metacroni dopo la polipectomia.
La Metformina ha un ruolo potenziale nella chemioprevenzione del tumore del colon-retto.
Sono, tuttavia, necessari ulteriori studi clinici di grandi dimensioni a lungo termine per fornire conclusioni definitive. ( Xagena2016 )
Higurashi T et al, Lancet 2016; 17: 475-483
Onco2016 Farma2016
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