Terapia con incretine e rischio di ricovero in ospedale per pancreatite acuta in pazienti con diabete mellito di tipo 2


Precedenti studi hanno dato risultati contrastanti circa l'associazione tra le terapie con incretine e la pancreatite acuta.
È stata confrontata la presenza di pancreatite acuta in una popolazione di pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 che hanno ricevuto incretine con la presenza di pancreatite acuta in pazienti che hanno ricevuto un altro trattamento antidiabetico.

Per questo studio caso-controllo basato sulla popolazione, le informazioni sono state estratte da un database amministrativo piemontese ( Italia ), contenente dati per 4.4 milioni di abitanti.
Da un set di dati di 282.429 pazienti in trattamento con farmaci antidiabetici per diabete mellito di tipo 2, sono stati identificati 1.003 casi di età superiore a 41 anni che erano stati ricoverati in ospedale per pancreatite acuta tra il 2008 e il 2012, e 4.012 controlli abbinati per sesso, età e momento di inizio della terapia antidiabetica.

È stata confrontata l'esposizione a incretine nei casi e nei controlli, espressa come odds ratio ( OR ).
Le analisi sono state corrette per i fattori di rischio di pancreatite acuta, accertata dalle schede di dimissione ospedaliera, e per l'uso concomitante di Metformina o Glibenclamide.

L'età media dei casi e dei controlli ( 72.2 anni ) era elevata, come previsto in una popolazione non-selezionata diabetica in Europa.

Dopo aggiustamento per i fattori confondenti disponibili, l'uso delle incretine nei 6 mesi prima del ricovero in ospedale non è risultato associato a un aumentato rischio di pancreatite acuta ( OR=0.98, P=0.8958 ).

I risultati hanno indicato che, in una popolazione non-selezionata, l'uso di incretine non è associato a un aumentato rischio di pancreatite acuta.
Sono necessari studi più ampi per chiarire se l'età o il tipo di terapia con incretine possano influenzare il rischio di pancreatite acuta in pazienti con diabete mellito di tipo 2. ( Xagena2014 )

Giorda CB et al, Lancet 2014;2:111-115

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