Influenza delle bevande acide con Cola sull'assorbimento di Erlotinib in pazienti con cancro del polmone non-a-piccole cellule
Erlotinib ( Tarceva ) dipende dal pH dello stomaco per la sua biodisponibilità. Quando Erlotinib è assunto in concomitanza con un inibitore della pompa protonica ( PPI ), aumenta il pH dello stomaco, che si traduce in una riduzione clinicamente rilevante della biodisponibilità di Erlotinib.
Si è ipotizzato che questa interazione farmaco-farmaco sia invertita prendendo Erlotinib con bevande acide a base di Cola.
Sono stati anche studiati gli effetti della Cola sulla biodisponibilità di Erlotinib nei pazienti non-trattati con un inibitore della pompa protonica.
In questo studio randomizzato, cross-over, di farmacocinetica in pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, sono state studiate le differenze intra-paziente nell’assorbimento ( area sotto la curva di concentrazione plasmatica nel tempo, AUC 0-12 ore ) dopo 7 giorni di trattamento concomitante con Erlotinib, con o senza Esomeprazolo, con Cola o acqua.
Al giorno 7 e 14, i pazienti sono stati ricoverati in ospedale per 1 giorno per il campionamento farmacocinetico.
Sono stati inclusi nell'analisi 28 pazienti valutabili.
Nei pazienti trattati con Erlotinib ed Esomeprazolo con Cola, l’AUC 0-12 ore media è aumentata del 39% ( range, da -12% a 136%; P=0.004 ), mentre nei pazienti non-trattati con inibitori della pompa protonica, l’AUC 0-12 ore media è stata solo leggermente più alta ( 9%; da -10% a +30%; P=0.03 ) dopo l'assunzione di Erlotinib con Cola.
In conclusione, l’assunzione di Cola ha portato a un aumento clinicamente rilevante e statisticamente significativo nella biodisponibilità di Erlotinib durante il trattamento con Esomeprazolo.
Nei pazienti non-trattati con inibitori della pompa protonica, gli effetti della Cola sono stati marginali.
Questi risultati possono essere utilizzati per ottimizzare la gestione delle interazioni farmaco-farmaco tra inibitori della pompa protonica ed Erlotinib. ( Xagena2016 )
van Leeuwen RWF et al, J Clin Oncol 2016; 34: 1309-1314
Onco2016 Pneumo2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
Telisotuzumab vedotin in combinazione con Erlotinib nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule che esprime la proteina c-Met
La sovraespressione delle mutazioni della proteina c-Met e del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) può coesistere...
Sopravvivenza globale aggiornata e analisi esplorativa dallo studio EVAN: terapia adiuvante con Erlotinib rispetto a Vinorelbina più Cisplatino nel cancro al polmone non-a-piccole cellule EGFR-positivo in stadio IIIA
Lo studio EVAN di fase II, randomizzato, in aperto, ha valutato l'efficacia ( sopravvivenza libera da malattia [ DFS ]...
Bevacizumab più Erlotinib rispetto a Erlotinib da solo nei pazienti giapponesi con tumore polmonare non-a-piccole cellule con mutazione di EGFR avanzato, metastatico: studio NEJ026
Bevacizumab ( Avastin ) è un candidato promettente per il trattamento combinato con inibitori della tirosin-chinasi del recettore del fattore...
Uso dell'inibitore EGFR Erlotinib per il trattamento del cheratoderma palmoplantare nei pazienti con sindrome di Olmsted causata da mutazioni di TRPV3
La sindrome di Olmsted è una genodermatosi caratterizzata da cheratoderma palmoplantare ( PPK ) doloroso e mutilante che progredisce dall'infanzia...
Erlotinib adiuvante nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule resecato con mutazione di EGFR: studio SELECT
Dato il ruolo centrale degli inibitori del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) nel tumore al polmone...
Terapia di combinazione con Bevacizumab più Erlotinib per carcinoma a cellule renali associato a leiomiomatosi ereditaria avanzata con carcinoma a cellule renali
La leiomiomatosi ereditaria con carcinoma a cellule renali ( HLRCC ) è una rara sindrome genetica derivante da mutazioni della...
Erlotinib più Bevacizumab versus solo Erlotinib in pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso avanzato EGFR-positivo: studio NEJ026
La resistenza alla monoterapia di prima o seconda generazione con inibitore della tirosin-chinasi di EGFR si sviluppa in quasi la...
Erlotinib più Bevacizumab versus Erlotinib da solo nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule non-squamoso EGFR-positivo avanzato: studio NEJ026
La resistenza alla monoterapia con inibitore della tirosin-chinasi ( TKI ) dell'EGFR di prima generazione o di seconda generazione si...
Ramucirumab più Erlotinib nei pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato EGFR mutato: studio RELAY
Il doppio blocco delle vie EGFR e VEGF nel carcinoma polmonare metastatico non-a-piccole cellule ( NSCLC ) EGFR-mutato è supportato...
Associazione tra mutazioni ERBB e gli esiti clinici dei pazienti trattati con Afatinib o Erlotinib con carcinoma al polmone a cellule squamose: analisi secondaria dello studio LUX-Lung 8
La scelta del trattamento per il carcinoma polmonare a cellule squamose potrebbe essere aiutata identificando i biomarcatori predittivi. E' stato...