Studio TORO 2 : Enfuvirtide associata ad un regime ottimizzato antiretrovirale produce una significativa riduzione della carica virale e miglioramenti immunologici nei pazienti con HIV-1 e con multiresistenza farmacologica
Lo studio TORO 2 ( T-20 versus Optimized Regimen Only Study 2 ) ha confrontato l'efficacia e la sicurezza del trattamento con l'inibitore della fusione Enfuvirtide in associazione ad un regime ottimizzato antiretrovirale , con il solo regime ottimizzato.
Lo studio della durata di 24 settimane , ha coinvolto 512 pazienti che sono stati assegnati in modo random all'Enfuvirtide ( n=335 ) o al gruppo controllo ( n=169 ).
I pazienti erano già stati precedentemente trattati con di farmaci antiretrovirali appartenenti a 3 classi ed avevano presentato resistenza per ciascuna classe. Il livello plasmatico di HIV-1 RNA era di almeno 5.000 copie/ml.
Alla 24^ settimana la carica virale media si è ridotta di 1,429 log 10 copie/ml nel gruppo Enfuvirtide e di 0,648 log10 copie/ml nel gruppo controllo ( p< 0.001 ).
L'aumento medio della conta cellulare CD4+ è risultato maggiore nel gruppo Enfuvirtide ( 65,5 cellule per mm3 ) che nel gruppo controllo ( 38 cellule per mm3 ) ( p=0.02 ).
L'aggiunta di Enfuvirtide ad un regime ottimizzato antiretrovirale ha prodotto una significativa riduzione della carica virale e miglioramenti immunologici nei pazienti con infezione HIV-1 già sottoposti a diversi farmaci antiretrovirali e con multiresistenza farmacologica. ( Xagena2003 )
Lazzarin A et al, N Engl J Med 2003; 348:2186-2195
Inf2003 Farma2003
Indietro
Altri articoli
Il farmaco antiretrovirale Efavirenz può causare decadimento cognitivo
Il modo in cui l’organismo metabolizza un farmaco antiretrovirale che viene utilizzato a lungo termine nei pazienti con infezione da...
Effetto della resistenza farmacologica trasmessa sulla risposta virologica e immunologica alla terapia antiretrovirale di combinazione per HIV
Uno studio ha valutato l’effetto della resistenza ai farmaci trasmessa sull’esito nel primo anno della terapia antiretrovirale di combinazione all’interno...
Terapia antiretrovirale nella pratica clinica di routine e resistenza farmacologica dell’HIV-1 nel lungo periodo
Ci sono poche conoscenze riguardo al rischio, nel lungo periodo, di sviluppo di resistenza da parte del virus dell’immunodeficienza umana...
In Europa il 10% dei pazienti con nuova diagnosi di infezione da HIV è resistente ad almeno un farmaco antiretrovirale
Nel corso dell’International AIDS Society Conference on Treatment and Pathogenesis ( Parigi 13-16 Luglio 2003 ) Ricercatori olandesi hanno...
L’interruzione del trattamento antiretrovirale nei pazienti infettati con ceppi HIV farmaco-resistenti non produce benefici, anzi è associata ad una maggiore progressione della malattia
Uno studio, sponsorizzato dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases ( NIAD / NIH ), ha confrontato due...