Manifestazioni neurologiche nei pazienti ospedalizzati con COVID-19: registro ALBACOVID


La malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) si è diffusa in tutto il mondo da dicembre 2019. I sintomi neurologici sono stati segnalati come parte dello spettro clinico della malattia.

Uno studio clinico ha cercato di determinare se le manifestazioni neurologiche siano comuni nei pazienti ospedalizzati con COVID-19, e sono state descritte le loro caratteristiche principali.

Sono stati riesaminati sistematicamente tutti i pazienti con diagnosi di COVID-19 ricoverati in ospedale in una popolazione spagnola nel mese di marzo 2020.
Sono state analizzate caratteristiche demografiche, manifestazioni cliniche sistemiche e neurologiche e test complementari.

Degli 841 pazienti ricoverati con COVID-19 ( età media 66.4 anni, 56.2% uomini ), il 57.4% ha sviluppato una qualche forma di sintomo neurologico.

Sintomi aspecifici come mialgie ( 17.2% ), mal di testa ( 14.1% ) e vertigini ( 6.1% ) erano presenti principalmente nelle prime fasi dell'infezione.

Anosmia ( 4.9% ) e disgeusia ( 6.2% ) hanno avuto la tendenza a manifestarsi precocemente ( 60% come prima manifestazione clinica ) e erano più frequenti nei casi meno gravi.

Disturbi della coscienza si sono verificati comunemente ( 19.6% ), principalmente nei pazienti più anziani e negli stadi di COVID-19 gravi e avanzati.

Sono state riportate anche miopatia ( 3.1% ), disautonomia ( 2.5% ), malattie cerebrovascolari ( 1.7% ), convulsioni ( 0.7% ), disturbi del movimento ( 0.7% ), encefalite ( n=1 ), sindrome di Guillain-Barré ( n=1 ) e neurite ottica ( n=1 ) neurite ottica ( n=1 ), ma meno frequentemente.

Le complicanze neurologiche sono state la principale causa di morte nel 4.1% di tutti i partecipanti allo studio deceduti.

Le manifestazioni neurologiche sono comuni nei pazienti ospedalizzati con COVID-19. In questa serie, più della metà dei pazienti presentava una qualche forma di sintomo neurologico.

I medici devono mantenere una stretta sorveglianza neurologica per un tempestivo riconoscimento di queste complicanze.
I meccanismi e le conseguenze del coinvolgimento neurologico della grave infezione da SARS-CoV-2 richiedono ulteriori studi. ( Xagena2020 )

Romero-Sánchez CM et al, Neurology 2020; 95: 1060-1070

Neuro2020 Inf2020



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