Efficiente degradazione del glutine mediante l’enzima prolil-endoproteasi in un modello gastrointestinale
La malattia celiaca, o celiachia, è causata da una risposta immunitaria al glutine. Poiché le proteine del glutine sono ricche in prolina, esse sono resistenti alla digestione enzimatica nel tratto gastrointestinale, una proprietà che probabilmente contribuisce alla natura immunogenica del glutine.
Ricercatori del Leiden University Medical Center in Olanda, hanno determinato l’efficienza della degradazione del glutine mediante l’enzima propil-endoproteasi di Aspergillus niger ( AN-PEP ), in un sistema dinamico, che mima il tratto gastrointestinale umano ( sistema TIM ).
Due esperimenti sono stati eseguiti. Nel primo, una fetta di pane è stata processata nel sistema TIM con o senza la co-somministrazione di AN-PEP.
Nel secondo, è stato impiegato un menu fast-food.
Campioni di cibi digeriti sono stati presi dai compartimenti dello stomaco, duodeno, digiuno ed ileo, al tempo zero e fino a 4 ore dopo l’inizio dell’esperimento.
In questi campioni, i livelli di peptidi immunogenici delle gliadine e delle glutenine, sono stati valutati mediante test di competizione, basati su anticorpi monoclonali, analisi di Western blotting e test di proliferazione delle cellule T.
Si è osservato che l’enzima AN-PEP accelera la degradazione del glutine nel compartimento dello stomaco in misura tale che quasi nessun glutine raggiunge il compartimento del duodeno.
Dagli esperimenti è emerso che AN-PEP è capace di accelerare la degradazione del glutine nel sistema gastrointestinale che strettamente mima la digestione in vivo. Questo implica che la co-somministrazione di AN-PEP assieme ad un pasto contenente glutine potrebbe eliminare la tossicità del glutine, permettendo ai pazienti la possibilità di abbandonare, occasionalmente, la loro dieta priva di glutine. ( Xagena2008 )
Mitea C et al, Gut 2008; 57: 25-32
Gastro2008
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'immunoterapia antigene-specifica a base di peptide di glutine Nexvax2 negli adulti con malattia celiaca dopo l'esposizione al glutine in bolo: studio RESET CeD
Una dieta priva di glutine non è sufficiente per trattare la malattia celiaca perché il danno intestinale persiste e reazioni...
Sicurezza ed efficacia di AMG 714 negli adulti con celiachia esposti a test di sensibilità al glutine
L'interleuchina 15 ( IL-15 ) è implicata nella fisiopatologia della celiachia. AMG 714 è il primo anticorpo monoclonale anti-IL-15 studiato...
Associazione dell'assunzione di glutine durante i primi 5 anni di vita con incidenza di autoimmunità e malattia celiaca nei bambini ad alto rischio
Un elevato apporto di glutine durante l'infanzia può comportare il rischio di celiachia. Si è determinato se la quantità di...
L'effetto della dieta priva di glutine sul rischio cardiovascolare non è ben definito
Una revisione sistematica non ha dimostrato chiaramente che una dieta priva di glutine abbia un impatto negativo complessivo sui rischi...
Introduzione del glutine, stato HLA e rischio di celiachia nei bambini
Il rapporto tra il rischio di malattia celiaca e l'età in cui il glutine viene introdotto nella dieta di un...
Nuovo ruolo della Elafina, un inibitore della serina proteasi, nei disturbi correlati al glutine
Elafina, un inibitore della serina proteasi endogena, modula l'infiammazione del colon. È stato studiato il ruolo di Elafina nella malattia...
Anticorpi anti-transglutaminasi 6 nella diagnosi di atassia da glutine
Il precedente riscontro di una risposta immunologica principalmente diretta contro la transglutaminasi ( TG ) 6 in pazienti con atassia...
Un enzima ottenuto da Aspergillus niger potrebbe combattere l’intolleranza al glutine
L’enzima prolil-endoproteasi, ottenuto da Aspergillus niger, è in grado di degradare, in modo efficiente, il glutine in un modello gastrointestinale.I...
L’età di introduzione del glutine nella alimentazione dei bambini è associata al rischio di autoimmunità glutine-indotta
Mentre l’assunzione di glutine è responsabile dell’insorgenza dei segni e dei sintomi della celiachia, non è noto quali siano i...