Gli inibitori del TNF e la Idrossiclorochina associati a un ridotto rischio di diabete mellito nei pazienti con psoriasi e artrite reumatoide
I soggetti con condizioni infiammatorie sistemiche, come l'artrite reumatoide e la psoriasi, hanno una maggiore incidenza ( 1.5-2 volte maggiore ) di malattie cardiovascolari.
Precedenti ricerche hanno indicato che l'infiammazione e l’insulino-resistenza, correlate a queste condizioni, potrebbero accelerare lo sviluppo del rischio cardiovascolare e di diabete.
I ricercatori del Brigham and Women’s Hospital ( BWH ) hanno cercato di determinare se i farmaci antireumatici modificanti la malattia ( DMARD ), diretti contro l'infiammazione, fossero in grado di ridurre il rischio di sviluppare il diabete mellito nei pazienti con artrite reumatoide o con psoriasi.
E’ stato osservato che tra i pazienti con artrite reumatoide o psoriasi, il rischio di sviluppare il diabete era più basso per quei pazienti che avevano iniziato un trattamento con un antagonista del TNF o l’Idrossiclorochina.
I ricercatori hanno valutato i dati raccolti su 13.905 pazienti con artrite reumatoide o con psoriasi, con 22.493 nuovi casi di inizio di trattamento.
I pazienti sono stati classificati sulla base di quattro categorie di comuni regimi DMARD: DMARD non-biologici, inibitori del TNF, Metotrexato e Idrossiclorochina.
I ricercatori hanno scoperto 267 casi di diabete di nuova diagnosi: 55 casi tra i 3.993 pazienti trattati con i DMARD non-biologici; 80 casi tra i 4.623 pazienti sottoposti a terapia con gli inibitori del TNF, 82 casi tra gli 8.195 pazienti che hanno ricevuto Metotrexato, e 50 casi tra i 5.682 pazienti trattati con Idrossiclorochina.
E’emerso che la percentuale di diabete di nuova diagnosi era più alta nei soggetti che erano stati trattati con i DMARD non-biologici e più bassa per i soggetti che avevano ricevuto gli inibitori del TNF.
Dopo aggiustamento per altri fattori di rischio per il diabete, è stata riscontrata una riduzione del rischio relativo di diabete nei pazienti trattati con inibitori del TNF e Idrossiclorochina rispetto ad altri DMARD non-biologici.
Lo studio ha mostrato l'esistenza di un’associazione tra questi due DMARD ( inibitori del TNF e Idrossiclorochina ) e la riduzione del rischio di diabete, ma non gli Autori non sono sicuri che l'associazione sia causale, cioè che i farmaci siano la causa della riduzione del rischio. ( Xagena2011 )
Fonte: Journal of American Medical Association, 2011
Reuma2011 Farma2011 Endo2011 Dermo2011
Indietro
Altri articoli
Dose di Idrossiclorochina e rischio di retinopatia incidente
L'Idrossiclorochina ( Plaquenil ) è raccomandata per tutti i pazienti con lupus eritematoso sistemico ed è spesso utilizzata per altre...
Riacutizzazioni dopo la riduzione o l'interruzione dell'Idrossiclorochina: coorte SLICC
Sono state valutate le riacutizzazioni del lupus eritematoso sistemico ( SLE ) dopo la riduzione o l'interruzione dell'Idrossiclorochina ( Plaquenil...
Idrossiclorochina come profilassi post-esposizione per prevenire la sindrome respiratoria acuta grave da infezione da coronavirus 2
La prevenzione efficace contro la malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ), causata dalla sindrome respiratoria acuta grave da coronavirus...
Effetto dell'uso pre-esposizione di Idrossiclorochina sulla mortalità per COVID-19: studio di coorte basato sulla popolazione nei pazienti con artrite reumatoide o lupus eritematoso sistemico con la piattaforma OpenSAFELY
L'Idrossiclorochina ha dimostrato di inibire l'ingresso del virus SARS-CoV-2 nelle cellule epiteliali in vitro, ma gli studi clinici non hanno...
Effetto dell'Idrossiclorochina sullo stato clinico a 14 giorni in pazienti ricoverati con COVID-19
Sono necessari dati sull'efficacia dell'Idrossiclorochina per il trattamento della malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ). Si è determinato se l'Idrossiclorochina...
Idrossiclorochina in pazienti ospedalizzati con Covid-19
L'Idrossiclorochina è stata ampiamente somministrata a pazienti con Covid-19 senza evidenze solide a sostegno del suo utilizzo. È stata esaminata l'associazione...
Idrossiclorochina, malattia da coronavirus 2019 e prolungamento dell’intervallo QT
Le decisioni complesse che devono affrontare i team clinici che si prendono cura di pazienti gravemente malati di malattia da...
Associazione del trattamento con Idrossiclorochina o Azitromicina con mortalità ospedaliera in pazienti con COVID-19
L'Idrossiclorochina, con o senza Azitromicina, è stata considerata come un possibile agente terapeutico per i pazienti con malattia da coronavirus...
Idrossiclorochina non-associata a insufficienza cardiaca nell'artrite reumatoide
In un recente studio il trattamento con Idrossiclorochina non è risultato associato a insufficienza cardiaca nei pazienti con artrite reumatoide;...
Effetto dell'Idrossiclorochina nei pazienti ospedalizzati con Covid-19
L'Idrossiclorochina ( Plaquenil ) e la Clorochina sono state proposte come trattamenti per la malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19...