Sospetto infarto miocardico con arterie coronarie senza ostruzione
L’infarto miocardico con arterie coronariche senza ostruzione ( MINOCA ) è un'entità clinica complessa, senza precedente valutazione in letteratura.
Una revisione sistematica si è proposta di quantificare la prevalenza, i fattori di rischio e la prognosi a 12 mesi nei pazienti con infarto MINOCA, e valutare possibili meccanismi fisiopatologici alla base di questa condizione.
Una valutazione quantitativa di 28 pubblicazioni con approccio meta-analitico ha esaminato la prevalenza, le caratteristiche cliniche, e la prognosi di MINOCA.
La prevalenza di MINOCA è stata del 6% con un'età mediana dei pazienti di 55 anni e il 40% di sesso femminile.
Tuttavia, rispetto ai soggetti con infarto miocardico associato a malattia coronarica ostruttiva, i pazienti con infarto MINOCA avevano più probabilità di essere più giovani e di sesso femminile, ma meno probabilità di avere iperlipidemia, anche se altri fattori di rischio cardiovascolare erano simili.
La mortalità a 12 mesi è stata inferiore nell’infarto MINOCA ( 4.7% ) rispetto all’infarto miocardico associato a malattia coronarica ostruttiva ( 6.7% ).
La valutazione qualitativa di 46 pubblicazioni che hanno esaminato la fisiopatologia alla base dell’infarto MINOCA ha rivelato la presenza di un tipico infarto miocardico alla risonanza magnetica cardiaca in solo il 24% dei pazienti, con miocardite verificatasi nel 33% e nessuna anormalità significativa nel 26%.
Lo spasmo coronarico è stato inducibile nel 27% dei pazienti con infarto MINOCA e sono stati rilevati disturbi relativi a trombofilia nel 14%.
In conclusione, MINOCA dovrebbe essere considerata una diagnosi con molteplici potenziali cause che richiedono attenta valutazione in modo da individuare la terapia più idonea. ( Xagena2015 )
Pasupathy S et al, Circulation 2015;131:861-870
Cardio2015
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