Faldaprevir in associazione a PegInterferone e Ribavirina nei pazienti con coinfezione HIV-HCV
Faldaprevir, un inibitore della proteasi, ha mostrato una buon successo iniziale in combinazione con Interferone peghilato e Ribavirina, nei pazienti co-infettati con il virus della epatite C ( HCV ) e con il virus HIV ( virus dell’immunodeficienza umana ).
Nello studio STARTVerso 4, l'80% dei pazienti ha presentato HCV non-rilevabile dopo 8 settimane di terapia con Faldaprevir.
Questo tasso è simile a quanto già visto in precedenti studi tra i pazienti con solo infezione da virus HCV.
Lo studio STARTVerso 4 è un fase III in aperto, che ha riguardato pazienti con infezione da virus HCV, naïve al trattamento, e pazienti con forma recidivante con infezione da HCV genotipo 1 e infezione da HIV.
Sono stati presentati i dati a 12 settimane.
Lo studio sta valutando due dosi di Faldaprevir ( 120 o 240 mg/die ), in combinazione con PegInterferone e Ribavirina, per 24 settimane.
I pazienti, che sono andati incontro a successo precoce del trattamento, vengono nuovamente randomizzati a interrompere la terapia o a continuare solamente con PegInterferone e Ribavirina.
Il successo precoce del trattamento è stato definito come livelli di HCV al di sotto del limite di quantificazione alla 4.a settimana, e non-rilevabili alla 8.a settimana.
Tra i pazienti non-pretrattati ( naive ), il 77% ha raggiunto il successo precoce; tra i pazienti con recidiva l'88% ha raggiunto un successo precoce.
Alla 12.a settimana, l'82% dei pazienti naïve al trattamento e il 91% dei pazienti con recidiva avevano livelli di HCV non-rintracciabili, paragonabile al 93% visto tra i pazienti mono-infettati, naïve al trattamento, nello studio SILEN-C1.
Gli eventi avversi più frequenti sono stati: nausea, stanchezza, diarrea, mal di testa e astenia. ( Xagena2013 )
Fonte: Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections ( CROI ), 2013
Inf2013 Gastro2013 Farma2013
Indietro
Altri articoli
Studio BArT - Fondazione Italiana Linfoni: trattamento di prima linea con gli antivirali ad azione dirette nei pazienti con linfoma indolente associato a infezione da virus HCV
L'infezione cronica da virus dell'epatite C ( HCV ) è stata inequivocabilmente associata a un ampio spettro di disordini linfoproliferativi...
Trattamento differito con Sofosbuvir - Velpatasvir - Voxilaprevir per i pazienti con infezione da virus HCV precedentemente trattati con un inibitore NS5A: sottostudio di POLARIS-1
Regimi antivirali ad azione diretta contenenti inibitori NS5A sono trattamenti altamente efficaci per l'infezione da virus dell'epatite C cronica (...
Analisi della resistenza nei pazienti con infezione da HCV genotipo 1-6 trattati con Sofosbuvir e Velpatasvir in studi di fase III
La combinazione a dose fissa di Sofosbuvir e Velpatasvir ( Epclusa ) è risultata altamente efficace nei pazienti con infezione...
Rischio di riattivazione dell'epatite B in pazienti trattati con farmaci antivirali ad azione diretta per infezione da HCV
Una meta-analisi ha mostrato che quasi un quarto dei pazienti con infezione cronica da virus dell'epatite B ( HBV )...
La combinazione Glecaprevir e Pibrentasvir per i pazienti con infezione da HCV genotipo 3 con cirrosi e/o precedente esperienza di trattamento
Uno studio ha valutato l'efficacia e la sicurezza di Glecaprevir / Pibrentasvir ( G/P; Maviret ) coformulato senza Ribavirina in...
Terapia basata su Sofosbuvir sicura per i pazienti con cancro ed infezione da virus HCV, e associata a remissione del linfoma non-Hodgkin
Da uno studio è emerso che la terapia basata su Sofosbuvir ( Sovaldi ) è risultata sicura ed efficace in...
Infezione da HCV: gli antivirali ad azione diretta riducono l'incidenza di carcinoma epatocellulare, il rischio di malattia epatica scompensata, rispetto a nessun trattamento
I soggetti con epatite C sottoposti a terapia con antivirali ad azione diretta ( DAA ) hanno presentato una significativa...
La combinazione Glecaprevir e Pibrentasvir per 8 o 12 settimane nella infezione da HCV genotipo 1 o 3
Glecaprevir e Pibrentasvir ( Maviret ) sono agenti antivirali ad azione diretta con attività pangenotipica e un'alta barriera alla resistenza. Sono...
Infezione da HCV genotipo 1 e precedente trattamento antivirale ad azione diretta: Glecaprevir e Pibrentasvir per 12 settimane
Sebbene le terapie antivirali ad azione diretta ( DAA ) per l’infezione cronica da virus dell'epatite C ( HCV...
L'infezione da HBV e HCV associata ad aumentato rischio di malattia di Parkinson
E' stato riscontrato un sensibile aumento dei tassi di malattia di Parkinson nei pazienti con epatite B ed epatite C. Non...