Infezione da virus HCV di genotipo 1: Daclatasvir, Asunaprevir e BMS-791325


Un regime costituito da tre farmaci ha prodotto risultati positivi nel trattamento di pazienti con infezione da virus dell’epatite C ( HCV ), difficili-da-trattare.

Nei pazienti naive-al-trattamento con genotipo virale 1 ( nella maggioranza dei casi con variante 1a ) il virus non è stato rilevabile nel 94% dei pazienti a 4 e 12 settimane dopo il termine della terapia.

I tre farmaci studiati erano: Daclatasvir una volta al giorno ( inibitore del complesso di replicazione NS5A), Asunaprevir due volte al giorno ( inibitore della proteasi NS3 ), e BMS-791325 due volte al giorno ( inibitore non-nucleosidico della polimerasi NS5B ).

La combinazione dei tre farmaci è stata impiegata in caso di fallimento della duplice terapia a base di Daclatasvir e Asunaprevir, per il trattamento dei pazienti con genotipo 1a.

E’ in corso la valutazione a 12 o 24 settimane del nuovo regime a tre farmaci. Sono stati impiegati due diversi dosaggi di BMS-791325.

L'endpoint primario dello studio è rappresentato dalla risposta virologica sostenuta a 12 settimane ( SVR12 ).

Sono stati presentati i risultati della prima parte dello studio, con BMS-791325 ( 75 mg ), in 16 pazienti trattati per 12 settimane e in 16 trattati per 24 settimane.
La maggior parte dei pazienti di ogni gruppo presentava un’infezione da virus HCV genotipo 1a; il resto dei pazienti aveva genotipo 1b.

Quattro settimane dopo la fine del trattamento, il 94% dei pazienti in entrambi i gruppi di trattamento presentava livelli virali non-rilevabile.

Il trattamento è stato ben tollerato, senza abbandoni a causa della terapia, ed assenza di eventi avversi gravi correlati ai farmaci in studio. ( Xagena2012 )

Fonte: American Association for the Study of Liver Diseases ( AASLD ) Meeting, 2012


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