Telaprevir per il ri-trattamento della infezione da virus HCV
Fino al 60% dei pazienti con infezione da virus della epatite C ( HCV ) di genotipo 1 non mostrano una risposta virologica sostenuta alla terapia con Peginterferone alfa più Ribavirina.
Uno studio randomizzato di fase 3 ha valutato l’aggiunta di Telaprevir ( Incivek; in Italia: Incivo ) a Peginterferone alfa-2a più Ribavirina nei pazienti con infezione da HCV di genotipo 1 che avevano mostrato risposta nulla o parziale alla precedente terapia o che erano andati incontro a recidiva dopo una risposta iniziale.
In totale, 663 pazienti sono stati assegnati a uno dei tre gruppi di studio: gruppo T12PR48, trattato con Telaprevir per 12 settimane e Peginterferone più Ribavirina per un totale di 48 settimane; il gruppo T12PR48 lead-in trattato per 4 settimane con Peginterferone più Ribavirina seguito da 12 settimane di Telaprevir e Peginterferone più Ribavirina per un totale di 48 settimane; e il gruppo controllo ( PR48 ), trattato con Peginterferone più Ribavirina per 48 settimane.
L’endpoint primario era il tasso di risposta virologica sostenuta, definita come un livello non-rilevabile di RNA di HCV 24 settimane dopo la prima dose pianificata del farmaco in studio.
I tassi di risposta virologica sostenuta sono risultati significativamente più alti nei 2 gruppi Telaprevir che nel gruppo controllo tra i pazienti con precedente recidiva ( 83% nel gruppo T12PR48, 88% in quello T12PR48 lead-in, e 24% in quello PR48 ), risposta parziale ( 59%, 54% e 15%, rispettivamente ) e risposta nulla ( 29%, 33% e 5%, rispettivamente ) ( P inferiore a 0.001 per tutti i confronti ).
Eventi avversi di grado 3 ( soprattutto anemia, neutropenia e leucopenia ) sono risultati più frequenti nei gruppi Telaprevir che nel gruppo controllo ( 37% vs 22% ).
In conclusione, Telaprevir in combinazione con Peginterferone più Ribavirina ha migliorato in modo significativo i tassi di risposta virologica sostenuta nei pazienti con infezione da virus HCV precedentemente trattata, indipendentemente dalla presenza di una fase di lead-in. ( Xagena2011 )
Zeuzem S et al, N Engl J Med 2011; 364: 2417-2428
Gastro2011 Inf2011 Farma2011
Indietro
Altri articoli
Studio BArT - Fondazione Italiana Linfoni: trattamento di prima linea con gli antivirali ad azione dirette nei pazienti con linfoma indolente associato a infezione da virus HCV
L'infezione cronica da virus dell'epatite C ( HCV ) è stata inequivocabilmente associata a un ampio spettro di disordini linfoproliferativi...
Trattamento differito con Sofosbuvir - Velpatasvir - Voxilaprevir per i pazienti con infezione da virus HCV precedentemente trattati con un inibitore NS5A: sottostudio di POLARIS-1
Regimi antivirali ad azione diretta contenenti inibitori NS5A sono trattamenti altamente efficaci per l'infezione da virus dell'epatite C cronica (...
Analisi della resistenza nei pazienti con infezione da HCV genotipo 1-6 trattati con Sofosbuvir e Velpatasvir in studi di fase III
La combinazione a dose fissa di Sofosbuvir e Velpatasvir ( Epclusa ) è risultata altamente efficace nei pazienti con infezione...
Rischio di riattivazione dell'epatite B in pazienti trattati con farmaci antivirali ad azione diretta per infezione da HCV
Una meta-analisi ha mostrato che quasi un quarto dei pazienti con infezione cronica da virus dell'epatite B ( HBV )...
La combinazione Glecaprevir e Pibrentasvir per i pazienti con infezione da HCV genotipo 3 con cirrosi e/o precedente esperienza di trattamento
Uno studio ha valutato l'efficacia e la sicurezza di Glecaprevir / Pibrentasvir ( G/P; Maviret ) coformulato senza Ribavirina in...
Terapia basata su Sofosbuvir sicura per i pazienti con cancro ed infezione da virus HCV, e associata a remissione del linfoma non-Hodgkin
Da uno studio è emerso che la terapia basata su Sofosbuvir ( Sovaldi ) è risultata sicura ed efficace in...
Infezione da HCV: gli antivirali ad azione diretta riducono l'incidenza di carcinoma epatocellulare, il rischio di malattia epatica scompensata, rispetto a nessun trattamento
I soggetti con epatite C sottoposti a terapia con antivirali ad azione diretta ( DAA ) hanno presentato una significativa...
La combinazione Glecaprevir e Pibrentasvir per 8 o 12 settimane nella infezione da HCV genotipo 1 o 3
Glecaprevir e Pibrentasvir ( Maviret ) sono agenti antivirali ad azione diretta con attività pangenotipica e un'alta barriera alla resistenza. Sono...
Infezione da HCV genotipo 1 e precedente trattamento antivirale ad azione diretta: Glecaprevir e Pibrentasvir per 12 settimane
Sebbene le terapie antivirali ad azione diretta ( DAA ) per l’infezione cronica da virus dell'epatite C ( HCV...
L'infezione da HBV e HCV associata ad aumentato rischio di malattia di Parkinson
E' stato riscontrato un sensibile aumento dei tassi di malattia di Parkinson nei pazienti con epatite B ed epatite C. Non...